Foto di Mario LuosiÈ morto Carlo Vichi, fondatore di Mivar a 98 anni. Evoluzione della Vichi Apparecchi Radio (Var), è stato il primo produttore di televisioni in Italia dal 1945.
Nasce la Mivar
Originario di Grosseto ma da sempre vissuto a Milano, produce radio e valvole a livello artigianale in via Tommei al numero 5, proprio nei lontani anni 40. Bisogna apsettare il 1963 per assistere all’inaugurazione dello storico stabilimento di Abbiategrasso, in via Dante 45, appena fuori dalla città. Nel 1968 viene spostata lì tutta l’attività e viene anteposto al nome Var la Mi di Milano: nasce così la Mivar, tanto amata dai milanesi.
Sul podio del successo
Grazie al boom economico arriva ad avere fino a mille dipendenti. Siamo negli anni ’70 e ’80. Mivar si adegua, si sviluppa, lascia da parte gli apparecchi radiofonici quando cala la richiesta e punta tutto sui televisori. Anche con l’arrivo delle televisioni a colori.
La crisi
I minor costi di produzione portano presto a portare le produzioni nei Paesi dell’Est Europa e della Cina: qui viene migliorata anche la tecnologia con gli schermi piatti e le smart tv. La Vichi tenta di seguire la rotta ma non ce la fa. Nel 2013 esce la prima smart tv italiana ma non verrà mai prodotta in serie nonostante il costo accessibile. Sarà proprio in quest’anno che la linea di produzione Mivar si fermerà definitivamente.
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