“Dopo 18 mesi la situazione non è cambiata. Il 31 di ottobre la produzione su Napoli cesserà”. Lo ha affermato l’ad per l’Italia di Whirlpool Luigi La Morgia, che ha sempre ribadito che nel piano industriale il sito campano era quello più in difficoltà. Il manager, insieme al vp operazioni industriali Emea, ha confermato al tavolo convocato dal ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli edai sindacati, quanto paventato un anno fa. In una delle ultime interviste rilasciate a La Repubblica La Margia aveva affermato: “L’Italia è strategica e noi diamo lavoro a 5500 persone, abbiamo investito oltre 600 milioni dal 2015 e prevediamo di investirne altri 150 nel prossimo biennio” ha sottolineato La Morgia “Abbiamo una difficoltà, non abbiamo una soluzione e l’abbiamo detto. Vogliamo però lavorare affinché ci sia una soluzione ma Whirlpool non può garantire continuità produttiva a Napoli”. Secondo quanto si legge sui quotidiani la conferma della chiusura dello stabilimento Whirlpool di verrà portata, stasera, sul tavolo del Cdm.
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