Nel corso degli anni il gruppo turco Vestel ha affiancato al proprio business di azienda OEM alcuni marchi dell’elettronica di consumo tra cui Sharp, Toshiba, Telefunken, Daewoo e JVC. Per queste sue caratteristiche Vestel rappresenta una realtà un po’ atipica nel mercato italiano, riconosce Matteo Pivato, Managing Director Italy del Gruppo, sottolineando che un punto forte dell’azienda è la capacità di offrire lead time inferiori a chi produce nel Far East, grazie alla produzione concentrata in Turchia. E questo in un mercato sempre meno stabile e soggetto a picchi di vendita è un fattore di successo.
Proviamo a tracciare un ritratto del Gruppo Vestel.
Siamo uno dei leader mondiali nella produzione e commercializzazione di prodotti e servizi nei settori Consumer Electronics, Grandi e Piccoli Elettrodomestici. L’azienda, così come la controllante Zorlu, opera anche in altri business come il tessile, Energia, Difesa e Real Estate. È cresciuta costantemente negli ultimi vent’anni, grazie alla qualità dei prodotti e alla flessibilità manifatturiera e logistica. Il fatturato 2023 si è attestato intorno a 3,2 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2022. Tutta la produzione avviene in unico sito, chiamato Vestel City per le sue enormi dimensioni (oltre un milione di mq), con una capacità produttiva totale di circa 30 milioni di pezzi all’anno. Vestel City è a Manisa, a circa un’ora di strada da Izmir, terza città della Turchia e occupa circa 16.000 dipendenti, di cui 900 ingegneri di R&D. L’azienda ha inoltre diverse liali in tutto il mondo ed esporta in oltre 150 paesi. In Italia, distribuiamo importanti marchi dell’elettronica di consumo come Sharp, Toshiba, Telefunken, Daewoo e JVC e produciamo inoltre private label per importanti realtà del trade. Siamo una realtà oramai consolidata con un giro di affari che da diversi anni è si aggira intorno ai 150 milioni di euro annui.
Quanto è importante l’Italia per il gruppo?
L’Italia è sicuramente un paese centrale nel business dell’azienda e ha un enorme potenziale di crescita nel medio periodo. È un mercato che, per tipologia di domanda di mercato e distribuzione, ben si sposa con una realtà come Vestel in grado di offrire grande essibilità e personalizzazione nella sua offerta di prodotto. Da diversi anni abbiamo af ancato al nostro business di azienda OEM importanti e riconosciuti marchi che abbiamo rilanciato sul mercato con risultati molto soddisfacenti.
Con quali marchi presidiate il mercato dell’elettronica di consumo?
Nel settore degli elettrodomestici il focus principale è su Sharp, un marchio con una awareness ancora forte sul mercato, destinato ad una utenza medio-alta e che viene distribuito principalmente attraverso il retail tradizionale. Affiancato a Sharp abbiamo Daewoo, che va a coprire invece una fascia di mercato medio- bassa, con prodotti più affordable e con un target più giovane. Daewoo è anche il marchio con il quale siamo entrati nel mondo dei cucinieri e distributori di incasso. Nel mondo TV abbiamo rilanciato importanti marchi come Toshiba e JVC. Di recente, grazie anche all’apertura di nuovi canali distributivi, Telefunken, marchio che distribuiamo da diverso tempo, è tornato ad avere una collocazione sul mercato più consona e risultati di vendita in crescita.
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