Primo semestre debole per ePrice

Il Consiglio di Amministrazione di ePrice ha esaminato in data 1° agosto i risultati preliminari registrati nel primo semestre 2019, non ancora assoggettati a revisione contabile. La società comunica un significativo calo delle vendite concentrato nei mesi di maggio e giugno, con uno scostamento rispetto ai target di ricavi e profittabilità previsti dall’aggiornamento delle linee guida strategiche approvate a marzo 2019. “Tale scostamento, dovuto a eventi non prevedibili avvenuti nel corso del secondo trimestre, proiettato sui risultati complessivi dell’esercizio 2019, non consentirà il raggiungimento dell’obiettivo di una crescita high single digit del GMV (Gross Merchandise Volume) e dei ricavi, né dell’obiettivo di un Ebitda intorno al break-even”, si legge nella nota ufficiale. Gli interventi correttivi prontamente attuati a fronte dell’andamento di maggio e giugno, hanno portato, nelle quattro settimane dall’1° al 28 luglio 2019, a una ripresa del traffico sul sito e del volume degli ordini a un livello sostanzialmente equivalente a quello dello stesso periodo del 2018. Sulla base dei dati preliminari del primo semestre 2019, il GMV si attesta a circa 89 milioni di euro (in calo del 17% circa rispetto al primo semestre 2018 chiuso a quota 106,7 milioni di euro), e ricavi a 63 milioni di euro (-16% circa vs primo semestre 2018 chiuso a 74,8 milioni di euro). La perdita a livello di Ebitda adjusted (al netto di costi e proventi non ricorrenti) nel primo semestre è pari a circa euro -4,5 milioni (contro i -4,3milioni dello stesso periodo dell’anno precedente). La posizione finanziaria netta, al netto degli effetti IFRS 16, è positiva per 0,5 milioni di euro al 30 giugno 2019. Secondo ePrice, il risultato negativo dei ricavi nei mesi di maggio e di giugno è riconducibile a diversi fattori. In particolare, cita il comunicato, al calo del traffico del sito dovuto alla mancata crescita del traffico organico, anche a causa di due update rilasciati da uno dei principali motori di ricerca, e alla revisione dei processi di acquisto degli spazi ADV a performance, attuata al fine di migliorarne la redditività e conclusasi a fine giugno, che ha permesso di alzare il livello dell’investimento ADV a partire dal mese di luglio, mantenendo un ROI positivo. A questo si aggiunge un calo della conversion riconducibile a uno scenario di mercato debole, in particolare sul segmento dei grandi elettrodomestici. Il Consiglio di amministrazione ha deliberato di posticipare l’approvazione della relazione semestrale al 13 settembre 2019 conferendo anche mandato all’amministratore delegato Paolo Ainio, con il supporto di advisor esterni, di procedere alla elaborazione di un aggiornamento del piano industriale e della coerente struttura finanziaria 2corporate.eprice.it valutando altresì tutte le ulteriori opzioni strategiche e societarie e rettificando al ribasso le previsioni per l’anno in corso.

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