A seguito della conferma da parte di Carlo Vichi, proprietario e guida della storica azienda italiana Mivar, della cessazione della produzione di tv a tubo catodico e della conseguente messa in mobilità di 283 dipendenti, i dipendenti hanno organizzato ieri un presidio presso la sede comunale di Abbiategrasso dove si è tenuto un incontro tra la proprietà e le rappresentanza sindacali e delle istituzioni. La crisi dell’azienda, che negli anni novanta aveva costruito e mai reso operativo un stabilimento di oltre 120mila metri quadri, aveva avuto i suoi primi evidenti segnali con la messa in cassa integrazione di quasi tutta la manovalanza nell’estate del 2005 e si lega al profondo cambiamento delle dinamiche di mercato, affermazione dei flat tv in prima linea.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it
