Il Salone del Mobile in mano alle istituzioni

Come si legge su Repubblica.it, il Salone del Mobile attende chiarimenti dal Capo del governo. Il presidente Claudio Luti, ha chiesto in una nota di rivere risposte ben precise ed esaustive entro le prime settimane di aprile, per confermare o disdire la fiera.

Solo se il Dpcm del 6 aprile darà il via libera alle fiere potremo confermare il nostro lavoro“, ha affermato Luti, anche nell’incontro che ha avuto con il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala e il presidente della Regione, Attilio Fontana, entrambi sostenitori del Salone, anche per gli introiti che rappresenta. “Nelle prime due settimane di aprile si chiude il tempo utile per decidere se andare avanti o fermare le macchine. Le aziende, e parlo anche come proprietario di Kartell, hanno bisogno di certezze e ci sono alcuni nodi del tutto indipendenti dalle nostre possibilità. E queste ce le può dare solo il governo”, continua Luti su Repubblica.it.

Specifica anche l’importanza di avere una definizione ben precisa di un’eventuale ripartenza messa nel prossimo DPCM, ma anche una speicifica sul Piano Vaccinale e le tempistiche per arrivare a un numero di vaccinati che faccia arrivare gli utenti stranieri. Cita il passaporto sanitario o un “digital green pass” che servirà per accedere alla fiera. Non in ultima la ripresa dei voli con una certa continuità. Cludio Luti chiede in concreto una definizione dei protocolli e delle garanzie entro poche settimane.

Si aspetta ora una risposta da Mario Draghi.