Amazon, stop alle consegne in Lombardia

In Lombardia Amazon oggi si ferma. In particolare, i driver fermeranno le consegne in tutta la regione e pare sia prevista una manifestare (con tanto di presidio) sotto gli uffici della sede italiana del colosso digitale. L’appuntamento è in piazza XXV Aprile a Milano, a partire dalle 10. Secondo quanto comunicano gli organizzatori della protesta, dalle 14 è atteso anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Torniamo a scioperare nella filiera di Amazon per denunciare i carichi di lavoro a cui sono sottoposti i driver, che tutti i giorni consegnano i pacchi nelle case dei consumatori digitali”, spiegano Filt Cgil-Fit Cisl-Uil trasporti in una nota a cui Amazon (nello specifico, Amazon Logistics) ha risposto punto per punto. “Per le consegne ai clienti ci avvaliamo di piccole e medie imprese specializzate e richiediamo che tutti i fornitori di servizi di consegna rispettino il Codice di Condotta dei Fornitori Amazon”, riferisce l’azienda.

Durante il periodo di novembre e dicembre – denunciano ancora i lavoratori – il numero dei dipendenti assunti per le consegne dalle aziende in appalto ad Amazon è triplicato, ma erano tutte assunzioni a tempo determinato. “Dopo il picco natalizio decine di lavoratori e lavoratrici sono rimasti a casa. Tuttavia le quote di mercato conquistate da Amazon aumentano, ma a questo incremento non ne segue un efficiente ampliamento del personale. Al contrario, vi è un ancora troppo diffuso utilizzo di partite Iva con un unico committente. Sembra che Amazon faccia finta di non guardare alla sua crescita e ‘viva alla giornata’”». Il gigante hi-tech dà una versione diversa della situazione: “Durante l’anno la gran parte degli autisti ha contratti a tempo indeterminato. Dati i volumi variabili della nostra attività, come ad esempio il Natale, i nostri partner ricorrono anche ad autisti con contratti in somministrazione”.

(Fonte: corriere.it)

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