Lucchesini (Beko): “La nuova leadership è velocità e collaborazione”

Intervista a Michela Lucchesini, Marketing director Italia di Beko Europe
Michela Lucchesini, Marketing director Italia di Beko Europe

Nel numero di dicembre, Uptrade ha pubblicato una inchiesta: Marketing al femminile tra competenze, visioni e nuove sfide: Otto interviste alle manager che stanno guidando il marketing nelle grandi aziende del settore. Questo è un estratto dell’intervista a Michela Lucchesini 

Per leggere l’intera intervista e tutto il numero clicca questo link.

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Da oltre 20 nel settore degli elettrodomestici, Michela Lucchesini ha iniziato il suo percorso nel global product management di CandyHoover, poi Product Manager & Trade Marketing Manager nella Divisione Mercato Italia. Nel 2013 è entrata in Beko Italy come Marketing Manager accogliendo la sfida di costruire una struttura di product marketing & brand communication e definire la strategia a supporto della crescita della filiale in Italia. Dal 2019 Marketing Director alla guida di un team di talento che abbraccia il product management di tutte le divisioni (built-in, free-standing, home comfort, piccoli elettrodomestici) e la comunicazione omni-channel. Oggi è Marketing Director per il mercato Italia in Beko Europe.

Quali sono stati i cambiamenti più importanti nel marketing da quando ha iniziato a lavorare in questo settore?

Da quando ho iniziato, oltre vent’anni fa, ho assistito a una trasformazione radicale. Ci sono tre aspetti in particolare che vorrei sottolineare. Il primo, molto attinente con questa intervista, è la componente femminile. In passato, la comunicazione era un ambito prevalentemente femminile, mentre il Product Management, dove ho iniziato la mia carriera, era un settore a netta maggioranza maschile, caratterizzato per lo più da manager con una formazione ingegneristica utile per meglio dialogare con i team di R&D, i tecnici di laboratorio e i colleghi delle fabbriche. Negli ultimi dieci anni sia nel Global, sia nei team locali, abbiamo assistito a un’evoluzione significativa verso una maggiore parità di genere. Oggi i team sono ben equilibrati e spesso guidati da un leader donna, come nel mio caso.

Un altro importante cambiamento è la velocità d’azione. Oggi analizziamo i dati in tempo reale, prendiamo decisioni quasi istantanee, avviamo progetti e ne misuriamo l’impatto in modo continuo. Questa evoluzione è indubbiamente legata alla digitalizzazione e alla necessità di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più dinamico.

Il terzo?

Il terzo aspetto, che è quello che preferisco, è la collaborazione. Oggi la leadership è condivisa e la cross-funzionalità è la sua naturale conseguenza a tutti i livelli. Un approccio partecipativo e collaborativo offre motivazioni più forti, crea legami sani e più facilmente conduce al successo collettivo. Nella nostra azienda abbiamo definito la leadership commerciale a ‘6 mani’, ovvero composta e condivisa tra Vendite, Marketing e Trade Marketing.

Che implicazioni ha l’AI nel marketing di Beko Europe?

Ci sono implicazioni importanti soprattutto nello sviluppo prodotto con esiti interessanti che trasformano un elettrodomestico in prodotti sempre più intelligenti, avanzati e in grado di offrire soluzioni personalizzate. Quello che ci aspettiamo è che lo sviluppo si spinga molto in questa direzione per poter offrire ai consumatori elettrodomestici sempre più autonomi. Parallelamente, stiamo sperimentando nuove strategie di marketing per accelerare l’innovazione, personalizzare la comunicazione e ampliare la nostra reach.

Quale mezzo di comunicazione sarà cruciale nel prossimo futuro?

In questo momento l’interesse primario è rivolto alla Connected-TV che si affianca all’Advanced-TV, ovvero ciò che viene definito ‘video convergenza’ tra lineare e streaming. Si tratta di un mondo molto ampio, in rapidissima crescita, ma che richiede necessariamente il supporto di piattaforme tecnologiche imponenti per la pianificazione e la gestione delle campagne. Per noi inserzionisti questa è una grande opportunità, che stiamo guardando con molto interesse e altrettanta attenzione, perché ci sono ancora ambiti non risolti come la cross media measurement, come testare l’efficacia e misurare i risultati.

Quale sarà la sfida più impegnativa per i marketers nei prossimi 10 anni?

Certamente temi quali la sostenibilità, l’etica, l’inclusività e la privacy sui dati dei consumatori saranno temi sfidanti. Ritengo anche strategica la collaborazione tra aziende, e tra aziende e istituzioni per il successo nel lungo termine.

Quando si ritiene completamente soddisfatta del suo lavoro?

Trovo grande soddisfazione nel lavorare in un ambiente dinamico e in evoluzione, dove ogni nuova sfida rappresenta un’opportunità per me e per il mio team di apprendere e crescere per raggiungere insieme traguardi sempre più ambiziosi.

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