I ‘Gool ‘di MediaWorld tra Europei e Olimpiadi

Quasi in chiusura i campionati Europei di calcio, fra poche settimane si aprono le Olimpiadi in una fascia oraria compatibile con i consumatori europei (era accaduto solo una volta negli ultimi 12 anni). Diversi retailer hanno  puntato su questi eventi con l’obiettivo di stimolare le vendite di televisori e soprattutto di presentarsi in modo diverso al consumatore. Uptrade ha intervistato Francesco Sodano, Head of Omnichannel Marketing & Retail Media di MediaWorld

In occasione degli Europei avete lanciato una campagna che prevede una serie di attività in store e on line. Quali sono stati  i vostri obiettivi intermini di posizionamento dell’insegna e rafforzamento della relazione con il cliente ?

In occasione degli Europei, abbiamo lanciato la campagna “Let’s Goool”, un’iniziativa spiccatamente omnichannel che ha previsto attività sia in negozio che online. Oltre a stimolare le vendite di televisori, i nostri obiettivi erano molteplici. Prima di tutto, abbiamo puntato a rafforzare il posizionamento di MediaWorld come “Experience Champion” nel settore dell’elettronica di consumo.

La nostra campagna, infatti, ha valorizzato l’uso della tecnologia come strumento per creare momenti di aggregazione e condivisione durante gli eventi sportivi, coinvolgendo un pubblico ampio ed eterogeneo e superando le barriere di età, background e genere. In questo contesto, l’operazione che premiava con l’abbonamento Sky TV + Sky Calcio, era volta a facilitare l’accesso alle partite in multiscreen, fidelizzando sia gli abbonati che nuovi clienti di tutte le età. Infine, l’esposizione della Coppa Europea nel MediaWorld Tech Village di Milano Certosa è stata un’attrazione che ha ulteriormente rafforzato il nostro legame con i clienti.

Più in generale, alla luce dei cambiamenti nelle modalità di fruizione degli eventi sportivi, ritenete che questi eventi trainino anche altre tipologie di device?

Rispetto alle dinamiche d’acquisto, in base all’evoluzione nella fruizione degli eventi sportivi, abbiamo osservato che questi stimolano non solo le vendite di televisori, ma anche di altri dispositivi come soundbar, proiettori e dispositivi di streaming.

Per quanto riguarda l’impatto sulle vendite di televisori, un evento sportivo come gli Europei di calcio stimola la domanda di televisori in generale o aumenta la propensione a sostituire il proprio Tv per dotarsi di un formato più grande o sui modelli più avanzati tecnologicamente?  In questa occasione come cambia la sensibilità al prezzo del consumatore?

L’impatto degli Europei sulle vendite di televisori è significativo e si manifesta su più livelli. Eventi di questa portata non solo aumentano la domanda generale di televisori, ma incentivano anche la sostituzione con modelli più grandi e tecnologicamente avanzati. I consumatori, desiderosi di migliorare l’esperienza visiva, mostrano una maggiore propensione ad acquistare TV con schermi più ampi e tecnologie avanzate come 4K, Oled e Qled, oltre a modelli smart con connettività avanzata per accedere facilmente ai servizi di streaming. Abbiamo, inoltre, notato una tendenza a investire in modelli di fascia alta, anche se la sensibilità al prezzo rimane un fattore cruciale. Durante la nostra campagna “Let’s Goool”, abbiamo bilanciato qualità e prezzo offrendo sconti e promozioni su una vasta gamma di prodotti e l’operazione in collaborazione con Sky ha rappresentato un ulteriore incentivo all’acquisto. Questo approccio ci ha permesso di soddisfare sia le necessità dei clienti più esigenti che di coloro che cercano il miglior rapporto qualità-prezzo, rafforzando la nostra relazione con i clienti attraverso offerte mirate e promozioni accattivanti.