Whirlpool Corporation sostiene il suo impegno per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2030. L’impegno coprirà più di 30 siti siti industriali di Whirlpool Corporation e i suoi grandi centri di distribuzione in tutto il mondo. Interesserà tutte le emissioni dirette (Scope 1) e quelle indirette legate all’utilizzo di energia (Scope 2).
L’impegno è allargato a ridurre entro il 2030, del 20% rispetto ai livelli del 2016, le emissioni legate all’uso dei suoi prodotti in tutto il mondo (Scope 3). Questo obiettivo è stato approvato dalla Science Based Targets Initiative. Trova il suo fondamento nella riduzione del 60% delle emissioni dell’azienda trasversalmente in tutti gli ambiti dal 2005.
Marc Bitzer, Presidente e CEO di Whirlpool Corporation
“Whirlpool Corporation è da tempo impegnata a favore della sostenibilità, come dimostra il fatto che abbiamo istituito il nostro primo dipartimento per la sostenibilità oltre 50 anni fa. Il nostro impegno per raggiungere zero emissioni nette è una pietra miliare importante nel nostro sforzo continuo per migliorare la vita in casa proteggendo il nostro pianeta e le nostre comunità“.
Emissioni Scope 1 e 2
Entro il 2030 l’azienda intende potenziare le sue iniziative di già attive, tra cui:
Lavorare per ottenere il 100% di consumi energetici da fonti di energia rinnovabili attraverso una combinazione di:
- Installazione di pale eoliche e pannelli solari, e contemporaneamente proseguire nella riduzione del consumo di energia e acqua necessarie per costruire un singolo elettrodomestico
- Stipula di accordi di acquisto di energia elettrica virtuale (VPPA) e PPA con aziende energetiche per finanziare parchi eolici e solari
- Migliorare l’efficienza energetica negli stabilimenti e nei processi produttivi, compresa l’installazione di LED
- Puntare sull’eliminazione del carbonio per compensare eventuali emissioni residue che non possono essere evitate.
Emissioni Scope 3
Per combattere le emissioni dello Scope 3, Whirlpool sta lavorando per progettare le sue produzioni per renderle più efficienti dal punto di vista energetico e idrico.
In questa prospettiva, l’azienda sta investendo in innovazioni che automatizzano i livelli dell’acqua. Ma non solo, che utilizzano le impostazioni predefinite dell’acqua fredda e aiutano i detergenti autodosanti a ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale. Facendo così risparmiare ai consumatori tempo e denaro.
Ron Volgewede, direttore della sostenibilità globale di Whirlpool Corporation sulle emissioni zero
“Siamo orgogliosi degli impegni che abbiamo preso oggi, ma riconosciamo che i nostri impatti climatici vanno oltre i nostri stabilimenti e le nostre strutture. Ecco perché ci impegniamo a lavorare con i nostri stakeholders per guidare i miglioramenti in tutta la catena del valore con l’ambizione di raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette per tutti e 3 gli Scope nel lungo termine.”
Poiché la produzione di materie plastiche e la fine del ciclo di vita contribuiscono in larga misura alle emissioni di gas a effetto serra, Whirlpool Corporation sta anche adottando misure per ridurre i materiali di scarto nell’ambito dei suoi sforzi per affrontare le sfide climatiche.
Ridurre gli sprechi alimentari potrebbe ridurre le emissioni di gas serra del 6-8% secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Ecco perchè Whirlpool ha creato anche una campagna ad hoc: “Momenti da non sprecare”.
Una campagna educativa progettata per contribuire a sensibilizzare le famiglie sugli sprechi alimentari nella regione Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA).
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