Nel primo trimestre 2009 il giro d’affari di Whirlpool Corporation è stato di 3,6 miliardi di dollari (circa 2,7 miliardi di euro) con una diminuzione del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Escludendo l’impatto dei tassi di cambio, il decremento dei risultati dell’azienda è stato approssimativamente del 14%, andamento dovuto al declino della domanda su scala globale e dall’aumento delle materie prime. L’utile operativo registra, invece, un risultato positivo, pari a 166 milioni di dollari (circa 126 milioni di euro), in aumento del 4,4% rispetto ai 159 milioni di dollari del 2008. In particolare, i ricavi in Nord America, pari a 2,1 miliardi di dollari (1,6 miliardi di euro), sono scesi del 20%, mentre l’utile operativo registrato è di 164 milioni di dollari (quasi 125 milioni di euro), rispetto ai 44 milioni dell’anno precedente. Anche in Europa il giro d’affari ha subito un andamento negativo, questa volta del 26% con un fatturato di 696 milioni di dollari (529 milioni di euro). Jeff M. Fettig, chairman e Ceo di Whirlpool Corporation (nella foto) ha commentato così i risultati: “Whirlpool ha svolto significativi passi avanti nella realizzazione delle proprie priorità. Nonostante le continue sfide a livello macroeconomico rimaniamo concentrati sull’ottimizzazione della gestione della nostra struttura così come sulla proposta della migliore offerta ad alto tasso di innovazione”.
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