Volantini: sempre di più, sempre più spesso, sempre più concentrati

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Nel 2023 il numero di volantini promozionali editi dal retail Eldom italiano è aumentato del 21% passando da 9,569 a 11.630. Le referenze promozionate (o comunque pubblicate, perché non sempre la presenza su un flyer è associata a una promozione),sono cresciute del 6% da 346 mila a 368 mila.

Tante sono infatti le ‘osservazioni’ monitorate da Qpoint®Flyer il servizio offerto da QBerg. All’inizio di ogni anno QBerg somma tutti i dati raccolti nei 12 mesi precedenti sugli interventi promozionali dei brand, stilando una classifica dei primi 100 marchi per presenze chiamata QBerg®100 Flyer.

Sono dati significativi perché, se la presenza di un singolo prodotto su uno specifico volantino può essere dovuta a scelte ‘tattiche’ e di breve periodo, lo stesso non si può dire dei dati relativi all’insieme delle attività promozionali svolte su tutti i rivenditori e nell’arco dell’intero anno.Il ranking quindi – soprattutto se i dati sono confrontati con quelli dell’anno precedente – racconta molto sia della struttura dell’offerta e della pressione promozionale, sia delle strategie delle aziende.

I 20 brand con iil maggior numero di referenze pubblicate sui volantini Eldom nel 2023 (Fonte QBerg)

Il primo dato che emerge è che dal 2022 al 2023 non si è ridotta, anzi marginalmente è aumentata, la concentrazione delle iniziative promozionali. Nel 2021, così come nel 2022 i primi 5 brand rappresentavano il 26,6% del totale delle attività promozionali rilevate da QBerg. Nel 2023 si sfiora il 27%. Se estendiamo l’analisi ai primi 15 brand si arriva a oltre il 47% del carico promozionale.

La classifica dal 21° al 40° posto dei brand con iil maggior numero di referenze pubblicate sui volantini Eldom nel 2023 (Fonte QBerg)

Metà delle iniziative proposte nell’intero arco dell’anno coinvolgono solo 15 delle centinaia di brand osservate da QBerg. Se prendiamo tutti i 100 nomi condivisi da QBerg si arriva al 90,6%: una percentuale anche in questo caso superiore rispetto all’88,4% del 2022.

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