Il bilancio preliminare di Unieuro, che ha chiuso a fine febbraio il suo anno fiscale, riporta una flessione leggera (2,2%) nelle vendite scese a 2.884 milioni di euro. A perimetro invariato il calo sarebbe stato del 3,2%.
Il calo principale è stato registrato nella categoria brown (-26%) dove il confronto è sleale con un 2021 caratterizzato da incentivi e switch per i televisori. Cresce del 5,3% il bianco e dell’1,2% il grigio (IT e telefonia).
Nel Bianco l’incremento è correlato, in particolare, al comparto Home Comfort grazie alle vendite di condizionatori che hanno beneficiato di una estate molto calda, oltre che del bonus governativo per i prodotti con pompa di calore. Positiva è stata anche la performance del comparto MDA e del piccolo elettrodomestico.
In consistente sviluppo i ricavi dei servizi e dei prodotti a marchio esclusivo, che registrano, rispettivamente, crescite del 14,2% e del 35,4%, superando questi ultimi la soglia dei 100 milioni di euro.
Sul fronte redditività il comunicato relativo al bilancio preliminare è meno ricco di informazioni: si parla di un Ebit Adjusted di 35 milioni di euro e una cassa netta di 110 milioni. Nel bilancio precedente l’EBIT adjusted era stato pari al doppio: 72 milioni e la cassa era a febbraio 22 di 155 milioni.
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