Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro spa ha approvato oggi il progetto di Bilancio per il Fy che si è chiuso lo scorso 28 febbraio (e che verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata in data 20 giugno 2017) confermando ricavi in crescita, precisamente del 6,6% per 1.660,5 milioni di euro. La crescita pari perimetro (per Unieuro: negozi aperti da almeno 26 mesi alla data di chiusura dell’esercizio e comprendente sia le vendite retail sia il Click & Collect, ndr) è stata del 3,3%. Le performance dei singoli canali coperti dalla catena sono: la rete diretta che pesa il 72,4% dei ricavi totali ha registrato un incremento del 2,0% delle vendite a 1.202,5 milioni di euro; il canale indiretto (share del13,7% delle vendite complessive) ha portato ricavi per 227,9 milioni di Euro, con un significativo incremento del 10,4%, pari a circa 21,5 milioni. L’area Business-to-Business (share del 6,2% dei ricavi totali) segna ricavi in forte aumento a quota 102,7 milioni di Euro (+23,8% rispetto all’esercizio precedente), mentre il canale Online (6,7% dei ricavi totali) ha generato 111,3 milioni di Euro (+40,8% rispetto all’esercizio precedente), in forte crescita di oltre 32 milioni rispetto all’anno precedente. “In particolare, la rimodulazione della strategia comunicativa, unita al totale restyling del sito in una logica mobile first e al lancio della nuova App, hanno permesso di ottimizzare le performance di vendita, che – al netto delle categorie “Servizi”, “B2B” e “Altri prodotti” – ha registrato un tasso di crescita quasi doppio rispetto a quello del mercato di riferimento. L’obiettivo di tale strategia è quello di offrire un’esperienza d’acquisto sempre più personalizzata, fondata sull’analisi dei comportamenti e delle preferenze della clientela (CRM) e volta a superare i limiti spaziali dei singoli punti vendita fisici e incentrata sui bisogni del singolo cliente” si legge nella nota diffusa dalla catena. Infine, il canale Travel (1,0% dei ricavi totali) composto da 9 punti vendita diretti ubicati presso alcuni dei principali snodi di trasporto pubblico, è il settore che ha riportato la crescita più alta, del 58,6% portando 16,2 milioni di Euro di ricavi. Nell’esercizio chiuso a fine febbraio 2017, Unieuro ha sottolineato inoltre di aver riportato “un incremento delle vendite in tutte le categorie merceologiche, con una crescita maggiore per il Grey (48,1% dei ricavi totali) – ovvero macchine fotografiche, videocamere, smartphone, tablet, computer e portatili, monitor, stampanti, accessori per la telefonia nonché tutti i prodotti tecnologici indossabili – che da solo ha generato ricavi per 798,8 milioni di Euro, in crescita del 9%, trainati della buona performance del canale B2B e, più in generale, dal buon andamento del mercato della telefonia mobile. La categoria White – che rappresenta il 25,4% delle vendite che include ged, ped e clima, ha generato un fatturato di 421,9 milioni di Euro in crescita del 4,3%. Per quanto riguarda il segmento consumer, escludendo quindi le vendite del canale B2B, la categoria si è contraddistinta per una crescita del 4,7%, superiore a quella del mercato che si è attestata intorno all’1%. La categoria dei prodotti bruni (18,1% dei ricavi totali)- ha conseguito nell’esercizio appena concluso un fatturato di 301,4 milioni di Euro, +2,9%. Si registrano infine buone performance anche la categoria ‘altri prodotti’ (4,8% dei ricavi totali), che include sia le vendite del settore entertainment sia di altri prodotti non compresi nel mercato dell’elettronica di consumo come ad esempio le biciclette o i casalinghi, che ha registrato ricavi globali per circa 80 milioni di Euro (+10,8%), e ‘servizi’ (3,5% dei ricavi totali), che ha visto una crescita del 7,1% a 58,6 milioni di euro. La nota diffusa da Unieuro spa ha poi sottolineato alcuni risultati finanziari: l’adjusted EBITDA è stato pari a 65,4 milioni di Euro, +10,5% rispetto ai 59,1 milioni dell’esercizio precedente; il risultato netto adjusted è stato invece pari a 36,3 milioni di Euro, +41,3% rispetto ai 25,7 milioni dell’esercizio precedente, mentre l’indebitamento finanziario netto è stato sostanzialmente azzerato. Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Unieuro, ha così commentato questi risultati “abbiamo registrato risultati eccellenti, crescendo più del mercato di riferimento, sia nel canale online sia nell’offline. I ricavi hanno superato per la prima volta quota 1,6 miliardi di euro, abbiamo migliorato marginalità e generazione di cassa, sostanzialmente azzerato il debito netto e autofinanziato considerevoli investimenti sulla rete di negozi e sulla piattaforma digitale. Quindi, a poche settimane dal debutto in Borsa, che ha coronato dieci anni di crescita e successi, confermiamo e ribadiamo la nostra strategia vincente. Infatti, alla luce della tuttora elevata frammentazione del settore in cui operiamo Unieuro rappresenta il solo consolidatore multicanale dell’industria, capace di trarre vantaggio da un mercato complesso ma dalle grandi potenzialità”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it