Umts: Blu lascia la gara, è polemica

Dopo soli due giorni di rilanci la gara per l’assegnazione delle licenze Umts si è conclusa oggi con l’abbandono di Blu. Nel sito del ministero delle Comunicazioni una breve nota spiega che “Alle ore 9,50 il partecipante Blu S.p.A. ha presentato una dichiarazione di rinuncia alla prosecuzione della gara. Il Responsabile, nel prenderne atto, ha sospeso la fase dei rilanci competitivi e ha trasmesso gli atti al Comitato dei Ministri per i provvedimenti di sua competenza. La graduatoria dei partecipanti è rimasta invariata rispetto alla tornata precedente”.A questo punto, a meno di clamorose decisioni del Consiglio dei Ministri che si riunirà nel pomeriggio, l’asta si ferma a 23.550 miliardi di lire. È una pesante delusione rispetto alle cifre che il Governo si aspettava: si era parlato anche di 50-60 mila miliardi.In mattinata sono esplose le polemiche sul comportamento di Blu, ma anche sulla gestione dell’asta da parte del Governo.La gara era cominciata giovedì scorso ed era stata interrotta dopo il secondo giorno di rilanci proprio su richiesta di Blu. A questo punto la situazione delle offerte rimane quella di venerdì sera: Omnitel a 4.740 miliardi di lire, Ipse a 4.730 miliardi, Andala e Wind a 4.700 miliardi, infine Tim a 4.680 miliardi.Continuano sempre più insistenti, inoltre, le voci che parlano di un accordo tra Blu e uno dei vincitori della gara per far rientrare in gioco il consorzio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it