È già scaricabile la versione online del numero di febbraio di Trade Bianco. Yves Di Benedetto, ad di DPS group, è protagonista della copertina. Nell’intervista, spazio allo stato dell’arte della società da lui guidata dal 2011, ma anche a riflessioni sul mercato electrical retail e alle sue possibile evoluzioni, denunciando come “Nel nostro mercato c’è una serie A e una serie C. Manca una serie B, realtà con un fatturato compreso fra 700 e 1.000 milioni. Questa situazione sta creando degli squilibri sul mercato che avranno impatti particolarmente significativi sul medio termine, a livello di fornitore/ cliente, ma non solo”.
Un approfondimento è stato riservato, poi, a un’analisi delle dinamiche degli ultimi 4 anni del grande elettrodomestico, free standing e built in, sui volantini delle catene e dei gruppi d’acquisto del canale eldom. La crescita del peso promozionale del bianco negli ultimi 4 anni è evidente; in particolare, emerge chiaramente come il built in sia diventato negli anni un segmento su cui puntare in modo specifico, con un incremento molto significativo, soprattutto nelle catene.
Dedicato alle lavabiancheria l’approfondimento di prodotto, un settore in cui oltre all’attenzione per la capacità di carico e all’efficienza energetica, altri argomenti possono occupare un ruolo importante.
Lo stiro è protagonista invece dell’articolo di mercato: la grande frammentazione nell’offerta da una parte, e le “non scelte” o il puro opportunismo stanno condizionando i risultati di questo segmento, la seconda categoria più importante del piccolo elettrodomestico, al di là dei trend di acquisto.
Nel numero non mancano le interviste e i focus sugli eventi più significativi, come Electrolux Revolution, in cui è stato sancito l’addio al doppio brand Electrolux Rex, e sono stati annunciati i nuovi ambiziosi obiettivi dell’azienda.
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