L’interesse verso la telefonia virtuale è sempre più crescente tanto che, oltre alle insegne della grande distribuzione, si stanno facendo avanti grosse aziende e istituti di credito. In prima fila Intesa Sanpaolo che, come si legge su Il Sole 24 Ore di oggi, non entrerà direttamente ma attraverso Novera Italia, società che detiene per il 34%, già in trattative con Vodafone. Anche il gruppo televisivo Mediaset ha deciso di diversificare e di provare a creare un nuovo operatore virtuale (forse spinto anche dal fatto che la Tv sul cellulare sta deludendo le aspettative). Piersilvio Berlusconi si è mosso già tempo fa creando un gruppo di lavoro per studiare il debutto ma l’accordo con 3 (H3g) come partner non è andato a buon fine. Ma sono anche altre le società interessate a diventare operatori: Fastweb che ha già siglato un accordo con 3 e che punterà a offrire nuovi servizi alla propria clientela (1,3 mio di contratti) e Autostrade con Wind. Buffetti, Feltrinelli, Messaggerie Musicali, Expert e Touring Club sono altre società interessate al business ma che non hanno ancora deciso.
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