Successo in Cina per la rottamazione degli elettrodomestici

Un incentivo medio pari a 160 euro (il 20% del prezzo medio di mercato) ha portato a una crescita del 45% nelle vendite di frigoriferi e lavastoviglie
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Sta dando i suoi frutti il programma che prevede importanti incentivi del governo centrale alle famiglie che consegnano un vecchio elettrodomestico e ne acquistano uno nella fascia alta di efficienza energetica. Da agosto a fine settembre 5,1 milioni di famiglie hanno ricevuto incentivi per 6,4 miliardi di yuan (830 milioni di euro) stando ai dati del Ministero del commercio cinese riportati dall’agenzia di Stato Xinhua,

L’incentivo medio ricevuto dai consumatori è stato quindi in media  di160 euro a testa, un livello vicino a quelli dell’incentivo suggerito da Applia Italia, simile nella struttura, e dalla proposta di legge in esame in Commissione Industria al Parlamento italiano.

Tra agosto e settembre le vendite di elettrodomestici in Cina sono salite a 33,5 miliardi di yuan (4,34 miliardi di euro). L’incentivo valeva quindi il 19% del prezzo medio di listino dei beni acquistati.

La crescita rispetto agli stessi mesi dello scorso anno è stata del 45% nelle categorie interessate (principalmente condizionatori, lavatrici e frigoriferi).

Va detto che alcuni governi locali come la provincia dello Hubei e le città di Shanghai e Chongqing hanno partecipato al programma estendendo a loro spese le categorie interessate e incorporando lavastoviglie, purificatori d’acqua e robot per la pulizia dei pavimenti.

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