Intervistati da Bloomberg, gli eredi del fondatore e primi azionisti privati di Unieuro, Giuseppe e Maria Grazia Silvestrini spiegano la loro contrarietà all’Opas lanciata a luglio da Fnac Darty. Secondo loro, tenendo presente i progetti di rilancio in corso, Unieuro vale da 350 a 380 milioni, quindi dal 40 al 52% in più rispetto all’Opas che valuta 250 milioni il primo retailer italiano di elettronica di consumo.
Possedendo il 10% della società una loro mancata adesione all’Opas potrebbe in teoria far scattare la clausola in base alla quale Fnac potrebbe rinunciare all’acquisto qualora non riuscisse a raccogliere il 90% delle azioni.
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