Uno studio commissionato alla Between da “Milano per la multimedialità” e promosso dalla Direzione Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione, dal Comune e dalla Provincia di Milano, insieme alla Regione Lombardia, ha rilevato che negli istituti scolastici italiani mancano 190 mila Pc e il 98% di essi non è ancora cablato. Oltre la metà delle scuole, tra elementari e medie superiori, ha una insufficiente infrastruttura di rete, solo il 44% dei Pc è collegato a Internet. Nonostante i mille miliardi già stanziati dal piano Berlinguer, per ridurre la differenza con il resto d’Europa servono 3 mila miliardi di lire da spendere in tre anni. “Oggi nelle scuole italiane ci sono 256 mila Pc per uso didattico, un dato lontano dalla quota ideale di un milione di Pc, quota minima prevista dal piano “eEurope”, il piano di alfabettizzazione informatica varato nel marzo 2000 dal Consiglio Europeo”, ha spiegato Francois de Brabant, amministratore delegato di Between. Solo il 3% delle scuole ha scelto di spendere i mille miliardi (500 milioni di euro) del piano Berlinguer (1997-2000) per acquistare un Pc da usare in aula.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it