Scavolini ha reso noti ai primi di agosto i risultati 2005. Il giro d’affari dell’azienda pesarese ha raggiunto 179 milioni di euro, con un incremento del 10% circa rispetto al 2004. Il fatturato Italia cresce dell’8%, mentre le vendite all’estero, pari a 25 milioni di euro, totalizzano un +20%. L’utile netto si attesta a circa sette milioni di euro, con un aumento del 40% in confronto all’anno precedente.Secondo quanto dichiarato dall’azienda, alla fine del 2005 Scavolini deteneva una market share del 7,3%, in incremento rispetto al 2004, grazie ai risultati realizzati, superiori all’andamento del mercato.Il gruppo Scavolini, che comprende i marchi Scavolini ed Ernestomeda, nel 2005 ha fatturato invece 204 milioni di euro, di cui 27 milioni solo all’estero. Il trend di crescita del fatturato totale è del 7%, mentre l’utile di esercizio è cresciuto del 57%, attestandosi a oltre sette milioni di euro. Il risultati di esercizio, sia di Scavolini sia del Gruppo, sono stati realizzati “grazie al mantenimento di prezzi estremamente competitivi e a un’attenta politica di retail” ha dichiarato Valter Scavolini, presidente del Gruppo; a ciò si aggiungono investimenti in beni industriali e immateriali finanziati totalmente tramite il cash flow aziendale. “Anche per il 2006 e il 2007 ci aspettiamo risultati positivi sia sotto il punto di vista della crescita del fatturato che da quella dell’ottenimento di un buon utile di gestione” ha concluso Scavolini.
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