Samsung ha comunicato i risultati relativi al terzo trimestre: fatturato pari a 58,5 miliardi di dollari (+5% anno su anno) per un utile netto di 11,71 miliardi di dollari ed Ebit pari a 15,7 miliardi di dollari. Risultati estremamente positivi, soprattutto per quanto riguarda l’Ebit, in decisa crescita rispetto ai 12,9 miliardi di dollari dello stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda le vendite, a una decrescita del settore CE (9,1 miliardi di dollari, -8%) e IT Mobile Communications (22 miliardi di dollari, -10%) corrisponde un ottimo risultato della divisione device solutions (31 miliardi di dollari, +24%), in particolare delle memorie Ram e flash che hanno totalizzato anche una buona crescita in termini di Ebit. Risultato operativo positivo per la CE, grazie alle buone performance di vendita di TV di fascia alta, mentre i Domestic appliances registrano una frenata, attribuita a difficoltà di mercato nelle economie emergenti, nonostante un aumento delle vendite dei prodotti premium. La divisione IT e mobile registra e profitti inferiori all’anno scorso. Le vendite degli smartphone di fascia alta come Galaxy S9 e Galaxy Note 9 sono definite “solide”, ma frenano quelle di prodotti di fascia bassa e media. A complicare il quadro l’azienda cita costi di marketing sempre più elevati e un cambio valuta sfavorevole.
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