Secondo il Quarterly Smart Home Device Tracker di IDC, nel primo trimestre del 2025, il mercato globale degli aspirapolvere intelligenti ha spedito 5,096 milioni di unità, con un aumento dell’11,9% rispetto all’anno precedente. La concentrazione delle quote di mercato tra i fornitori si è intensificata, con le prime 5 aziende che hanno conquistato il 63,4% delle spedizioni totali, con un ulteriore 3,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare la crescita è stata una combinazione di sussidi governativi in Cina e una rapida espansione dei canali di distribuzione in mercati sviluppati come gli Stati Uniti.
“Nel 2025, gli aspirapolvere intelligenti si sono trasformati da semplici strumenti di pulizia in assistenti domestici intelligenti e multifunzionali“, ha affermato Jitesh Ubrani, responsabile della ricerca di IDC. “Stiamo assistendo a un passaggio verso dispositivi che non solo puliscono in modo più efficiente grazie all’intelligenza artificiale avanzata e alla mappatura spaziale 3D, ma si integrano anche perfettamente in ecosistemi di smart home più ampi. Funzionalità come bracci robotici, capacità di auto-manutenzione e apprendimento adattivo stanno ridefinendo le aspettative degli utenti. Questa evoluzione sta alimentando la crescita, soprattutto nei segmenti premium e nei mercati emergenti, dove i consumatori sono alla ricerca sia di praticità che di innovazione.”
Grazie alla continua innovazione, i prezzi medi di vendita (ASP) sono aumentati di 14 dollari rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e, con l’introduzione di ulteriori prodotti di produzione cinese, è probabile che gli ASP aumentino ulteriormente nel prossimo futuro. Nonostante questi aumenti, IDC non prevede un calo significativo della domanda per la categoria. L’elevata utilità per i consumatori, unita ai cambiamenti nella catena di approvvigionamento, contribuirà a mitigare alcuni dei rischi legati ai dazi a cui sono esposte altre categorie di elettronica di consumo.
Roborock aumenta del 51% in un anno la sua market share
Roborock ha consolidato la sua leadership globale, con 982.000 unità spedite e una quota di mercato del 19,3%, con un impressionante aumento del 50,7% su base annua. Forte della sua posizione di leader mondiale sia in termini di unità che di valore, nel 2024 le spedizioni di Roborock verso la Repubblica Popolare Cinese e l’Europa occidentale hanno rappresentato oltre la metà del suo volume totale.
Il marchio ha guidato le spedizioni in diversi paesi, tra cui Germania, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti e diversi mercati nordici e dell’Europa orientale. In particolare, Roborock ha introdotto un innovativo modello di aspirapolvere dotato di bracci robotici, segnando un balzo in avanti dalla pulizia delle superfici in 2D all’organizzazione spaziale in 3D. Con un portafoglio prodotti diversificato che copre diverse fasce di prezzo e una crescente presenza retail offline in mercati esteri chiave come gli Stati Uniti, Roborock è ben posizionata per sostenere la sua traiettoria di crescita globale.
Ecovacs ha spedito 693.000 aspirapolvere intelligenti nel primo trimestre, con un aumento dell’11% su base annua. L’azienda si è concentrata sull’espansione nella regione Asia-Pacifico, in Russia e in Medio Oriente, rafforzando al contempo la propria presenza retail in Europa occidentale. Ecovacs continua a evolvere il suo concetto di “robot per la casa”, passando da dispositivi di pulizia monofunzione ad assistenti domestici intelligenti completi.
Dream prima in Italia e Francia
Dream ha registrato una solida crescita, in particolare nell’Europa sud-occidentale, dove si è classificata al primo posto nelle spedizioni in Francia, Italia e Belgio. La sua strategia di premiumizzazione ha guadagnato terreno, con un prezzo medio di spedizione di 627 dollari nel primo trimestre, a conferma delle sue ottime prestazioni nel segmento di fascia alta.
Xiaomi leader nell’entry level
Xiaomi ha lanciato una nuova linea di aspirapolvere intelligenti basati sull’intelligenza artificiale nel primo trimestre, ottenendo solidi risultati sia sul mercato nazionale che internazionale. Sfruttando la forza del suo marchio e dei suoi canali di distribuzione, Xiaomi ha mantenuto un vantaggio competitivo nel segmento entry-level, soprattutto nel Sud-est asiatico e nell’Europa sud-occidentale.
iRobot in difficoltà
iRobot ha dovuto affrontare difficoltà, con spedizioni globali in calo del 30,6% su base annua e una quota di mercato scesa al quinto posto. Negli Stati Uniti, il prezzo medio di spedizione è sceso a 385 dollari, riflettendo l’intensa concorrenza sui prezzi e la continua contrazione del mercato. iRobot continua a essere in ritardo nell’innovazione di prodotto e deve far fronte agli elevati costi della catena di approvvigionamento nordamericana, che hanno eroso la sua competitività sui prezzi.
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