Si fa sempre più concreta l’ipotesi che i prossimi campionati del Mondo di calcio siano trasmessi anche sul digitale terrestre. Per la Rai questo potrebbe rappresentare l’avvio del sistema “pay per view”. È la sintesi di quanto emerso dell’incontro tra il ministro delle comunicazioni Mario Landolfi, Rubens Esposito, responsabile Rai per gli affari legali, e Antonio Marano, responsabile degli acquisti dei diritti sportivi. “Abbiamo riscontrato la disponibilità della Rai alla riapertura della trattativa per i diritti dei mondiali in digitale terrestre, da trasmettere in modalità di pay per view’” ha dichiarato il ministro. Landolfi ha poi aggiunto che “c’è un monopolio di Sky sul satellite che non può essere preclusivo per le altre piattaforme anche in base al via libera delle Autorità Antitrust competenti all’epoca della fusione tra Stream e Tele+”. Secondo il ministro c’è lo spazio perchè le piattaforme alternative a quella satellitare possano “rientrare in gioco”. Nei prossimi giorni Landolfi incontrerà gli altri operatori interessati, da Mediaset a La7 alle altre società che dispongono di piattaforme alternative a quella satellitare. “Oggi ci sono un milione e mezzo di italiani che dispongono del digitale terrestre” ha ribadito Landolfi “se la Rai e altri aderiranno all’ipotesi di riaprire le trattative questa fetta di popolazione potrà seguire le partite dei Mondiali, senza escludere che magari altri cittadini saranno incoraggiati a comprare il decoder”.
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