QNou: una finestra gratuita sui dati di QBerg

Un’applicazione Web offre una fotografia dinamica del mercato online dell'elettronica di consumo
Davide Lugli

Si chiama QNou (www.qnou.it) la nuova iniziativa di QBerg in collaborazione con Davide Lugli, disponibile online da metà febbraio e consultabile gratuitamente.

QBerg mette a disposizione una parte della sua vasta mole di dati che raccoglie quotidianamente sui siti di e-commerce e marketplace, offrendo informazioni dettagliate sullo scaffale digitale, ovvero su come i prodotti sono mostrati, distribuiti, venduti. Oggi è disponibile il settore dell’Elettronica di consumo (ECG) ma presto il servizio si estenderà anche ai settori della Farmacia e della Grande Distribuzione, poichè la “struttura informativa” introdotta da QNou è compatibile con qualsiasi merceologia ecommerce. 

Grazie a QNou chiunque può selezionare una famiglia di prodotti, scegliere una tipologia  al suo interno, una marca o addirittura un modello specifico. QNou fornisce immediatamente i dati aggiornati su cosa sta aumentando o diminuendo all’interno dei cataloghi dei principali distributori  e l’andamento del prezzo medio e dei tagli prezzo applicati.

“Si tratta ovviamente solo di una parte dei tantissimi dati che QBerg raccoglie e mette già a disposizione come istituto di ricerca”, spiega Davide Lugli, ingegnere informatico con oltre 20 anni di esperienza nel settore e-commerce. “In un certo senso, QNou è un punto di partenza, l’accesso perfetto che permette a chi opera nel mercato online come le agenzie web e i consulenti strategici di  intuire il valore dell’intero ecosistema di servizi che oggi si può ottenere grazie ai dati.”

“Questi dati  una volta compresi e raccolti possono essere facilmente integrati nei sistemi informativi aziendali, magari con l’aggiunta di filtri basati sull’Intelligenza Artificiale poichè sono informazionii “parlanti” cioè facilmente comprensibili e comode da interpretare nei differenti contesti di analisi “, aggiunge Davide Lugli. “Non è necessario disporre di un team di data analyst per utilizzarli in modo efficace e soprattutto chiedere a sistemi come ChatGPT di fare analisi di mercato con dati vecchi e non conosciuti, è il dato che guida l’intelligenza artificiale, non il contrario, purtroppo questo passaggio è ancora poco compreso dalle aziende”.

QNou è  appena nato, ma già uno strumento prezioso per chi vuole comprendere la struttura del mercato e la presenza dei brand, risultando particolarmente utile nella formazione di Category manager, Marketing manager, Brand manager. Anche i negozi fisici possono trarne vantaggio, confrontando la loro offerta con l’online che ha una valore sempre piu’ importante in termini di quote di mercato e analizzando il rapporto tra i prezzi praticati dai fornitori/distributori e quelli effettivi sul web.

“L’obiettivo è mettere i dati al centro”, sostiene Davide Lugli, “mostrando concretamente il valore che portano nelle aziende”, conclude Davide Lugli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it