QBerg analizza prezzi, numero di modelli e display share degli smartphone

Nel 2024 i brand hanno ridotto il numero di modelli immessi sul mercato ma solo Samsung ha diminuito i prezzi medi

In occasione del Mobile World Congress, QBerg ha condiviso una analisi su prezzi e attività promozionale dei nuovi lanci di Smartphone avvenuti nel 2024 relativamente all’e-commerce (14 siti nazionali e internazionali).

Il primo dato interessante è la riduzione nel numero di nuovi modelli immessi nel mercato: ‘solo’ 1304 nel 2024 contro i 1619 del 2023. Le aziende sembrano aver concentrato i loro sforzi su un numero più limitato di prodotti. Samsung ad esempio ha ridotto del 40% il numero di modelli proposti fra il 2023 e 2024, Xiaomi li ha dimezzati mentre Oppo e Realme hanno aumentato del 30% i nuovi modelli lanciati sul mercato.

Il secondo dato è la predominanza di brand cinesi (parliamo di numero di modelli proposti, non di volumi né di market share). Tre telefoni su 5 di quelli in commercio nel mercato Web italiano nel 2024 sono Made in China. Allargando a Giappone Corea e Taiwan (17,4%) si arriva a sfiorare l’80%.

Il grafico sotto sintetizza molti dati: la dimensione della bolla esprime la display share cioè la  visibilità sui siti web: Samsung ha una presenza doppia rispetto ai competitor. Sull’asse verticale i brand sono distribuiti in termini di aumento/diminuzione nel numero di nuovi modelli presentati sul mercato italiano. L’asse orizzontale invece indica la differenza di prezzo media fra il 2024 e il 2023.

Vediamo quindi Oppo Realme e Motorola aumentare sia il numero di modelli venduti sia i prezzi medi; Xiaomi diminuire il numero di modelli aumentando il prezzo mentre Samsung ha razionalizzato la gamma e abbassato i prezzi medi. Quais invariata invece la posizione di Apple.

Fonte QBerg

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