Sono stati approvati nei giorni scorsi i risultati finanziari del gruppo De’Longhi relativi al primo semestre del 2009. I ricavi consolidati a 595,3 milioni di euro risultano in flessione del 13,3% rispetto allo stesso periodo del 2008. Il dato dell’Ebitda (ante oneri non ricorrenti) di 48,2 milioni di euro segna un -23,6%. Nel primo semestre del 2009 l’utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a 3,9 milioni di euro, contro i 12,9 milioni di euro dei primi sei mesi del 2008. Da segnalare la riduzione dell’indebitamento finanziario netto, che da 395,7 milioni di euro del primo semestre del 2008 passa a 229,8 milioni di euro dello stesso periodo di quest’anno. Per quanto riguarda le singole divisioni, quella Household (-10,1%, 444,4 mln di euro) registra una flessione dei ricavi più contenuta rispetto a quella dell’area Professional(-23,5%, 156,4 mln di euro) grazie alle performance ottenute dai prodotti per la cucina.“Il contesto dell’economia globale” ha commentato in una nota ufficiale Fabio de’Longhi, ad del Gruppo “rimane recessivo e la poca visibilità sull’evoluzione della stessa impone ancora un atteggiamento di estrema cautela. Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti in uno scenario macroeconomico molto difficile e sappiamo di poter contare su posizioni di leadership e sulla solidità patrimoniale del Gruppo”. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it