Un negozio PortobelloPortobello Spa, per 6 milioni ha acquistato ePrice, piattaforma di eCommerce molto nota in Italia, così come riportato dal Sole24Ore.
L’operazione è stata intrapresa e chiusa nell’ambito di una procedura di pre-concordato preventivo pendente dinanzi al Tribunale di Milano e la Portobello si è aggiudicata all’asta il ramo d’azienda ePrice c he comprende: il Logo; il dominio (eprice.it); la piattaforma di marketplace; i server; 25 dipendenti ancora operativi in azienda e la partecipazione al 25% del capitale sociale nella società olandese International Marketing Network. Una joint venture che comprende altri 3 soci fondatori al fine di creare un marketplace internazionale che comprenda Italia, Francia, Germania e Romania. Il closing è atteso a 90 giorni.
Per Portobello questa operazione è parecchio interessante perché apre le porte dell’eCommerce a una società con un modello di business fondato sugli store fisici, i negozi Portobello, per l’appunto.
Portobello in numeri: nel 2021 ha calcolato ricavi per 88,2 milioni di euro, con un utile netto di 8,8 milioni. Il suo tipo di business può essere definito come un’attività di barter che consiste in una sorta di baratto. Nel concreto, Portobello si fa pagare uno spazio pubblicitario non attraverso il denaro ma attraverso prodotti e servizi dell’azienda che richiede lo spazio stesso. In pratica si concretizza nel piazzare la merce nei propri negozi a prezzi che sfidano pure le piattaforme come Amazon.
I numeri di ePrice invece riportano di un fatturato nel 2020 pari a circa 101,4 milioni; Ebitda di -14,1 milioni. Il portale ha ricevuto quasi 65 milioni di visite, che hanno prodotto 500 mila clienti che hanno generato 637 mila ordini ,con uno scontrino medio di 287 euro.
“L’Operazione rappresenta una pietra miliare della crescita di Portobello”, dichiara Roberto Panfili, Co-founder e Coo di Portobello che, pur mantenendo il proprio focus sul core dei negozi fisici, diventa uno dei principali player dell’eCommerce in Italia. Panfili è fiducioso di poter così “raggiungere milioni di clienti tra fisico e digitale con prezzi competitivi, più bassi di Amazon e di altri competitor.”
Si aggiunge alle considerazioni Pietro Peligra, presidente e Ceo della società: “Questa operazione ci permette di accelerare il percorso di crescita e di migliorare tutti gli indicatori economici e finanziari”.
PB Online, società costituita nel mese di maggio 2022 sarà il veicolo dell’operazione e partecipata pariteticamente con Riba Mundo Tecnologia, con cui Portobello ha convenuto il perfezionamento dell’investimento comune.
L’affare è di 6 mln di euro interamente corrisposto alla parte venditrice in denaro alla data del closing. Nell’accordo è compreso l’accollo del debito di circa 900 mila euro, inerente i 25 dipendenti oggetto del trasferimento del ramo d’azienda.
L’operazione d’acquisto sarà sostenuta al 50% da Portobello, attraverso un finanziamento bancario e per il restante 50% da Riba Mundo Tecnologia.
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