PC in Europa -17% nel II trimestre ma è una buona notizia!

Nel trimestre precedente il calo era stato del 37%. Secondo Canalys la ripresa caratterizzerà tutto il resto del 2023 e il 2024
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L’ultima ricerca di Canalys mostra che le spedizioni di PC (desktop, notebook e workstation) in Europa occidentale sono diminuite del 17% su base annua a 10,5 milioni di unità nel secondo trimestre del 2023. Si tratta però di un miglioramento rispetto al trimestre precedente, quando le spedizioni erano diminuite del 37%. Le ultime previsioni di mercato dei PC mostrano che il mercato è sulla strada della ripresa e si prevede che vedrà una crescita sequenziale per il resto del 2023 e guadagni più forti nel 2024.

I notebook calano meno

Le spedizioni di notebook sono diminuite del 12% a 8,6 milioni di unità nel secondo trimestre del 2023, ottenendo risultati migliori rispetto ai desktop che hanno subito un forte calo del 33% a 1,9 milioni di unità. Il mercato dei tablet in Europa occidentale si è invece contratto in modo significativo poiché le spedizioni sono diminuite del 31% a 4,4 milioni di unità. Canalys prevede che le spedizioni di PC in Europa occidentale per l’intero anno 2023 diminuiranno del 13% e i tablet del 14%.

Dopo una prima metà difficile fino al 2023, il mercato dei PC in Europa occidentale sta ora mostrando segni di ripresa”, ha affermato Kieren Jessop, analista di Canalys Research. “Il mercato ha raggiunto un punto di flessione; gli elevati livelli di scorte sono stati in gran parte digeriti e il calo della domanda si è stabilizzato negli ultimi 18 mesi. Il resto del 2023 è destinato ad una crescita sequenziale minima, ma costante”.

Mentre i livelli di fiducia dei consumatori mostrano segnali di miglioramento, il portafoglio dei consumatori si concentra su altre aree di spesa discrezionale. Si prevede che il mercato commerciale supererà il segmento consumer nel 2023, scendendo solo del 9% su base annua rispetto al 21%. Si prevede che le spedizioni di PMI e PC aziendali registreranno una seconda metà dell’anno più forte, con una crescita del 16% rispetto alla seconda metà del 2022. Le maggiori opportunità a breve termine arriveranno da mercati con un ampio segmento entry-level e di livello medio e un panorama omnicanale diversificato. Mercati come Spagna, Portogallo e Grecia dovrebbero essere al centro dell’attenzione per i venditori che cercano sacche di crescita. I mercati con un segmento di fascia alta più ampio, come Germania, Francia e Svizzera vedranno una parziale ripresa all’inizio del 2024. La tendenza accelererà nella seconda metà del prossimo anno con l’allentamento delle pressioni economiche”.

Il ritiro di Fujitsu lascia un vuoto in Germania

In termini di quote di mercato i più colpiti sono Lenovo e Acer che nell’anno hanno perso rispettivamente un quarto e un quinto delle vendite, mentre HP e Apple scendono la metà rispetto al mercato 

Fujitsu ha annunciato la sua uscita dal mercato europeo dei PC, lasciando alla regione una quota di mercato del 2,5% nel settore dei desktop. Il ritiro di Fujitsu lascia un vuoto nella domanda commerciale di PC, soprattutto nei suoi mercati più forti, tra cui Germania e Austria, dove detiene rispettivamente una quota di mercato del 12% e dell’11% tra le grandi imprese.

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Cresce la domanda di  ricondizionati

L’attuale avversione alle grandi spese hardware nel settore commerciale sta contribuendo a stimolare il mercato dei dispositivi ricondizionati“, ha aggiunto Jessop, “un sondaggio condotto da Canalys tra i partner di canale nell’agosto 2023 ha rilevato che più di due terzi degli intervistati nell’area EMEA offrono alcuni servizi per dispositivi ricondizionati. Di questi, due terzi hanno segnalato una crescente domanda di PC ricondizionati”. 

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