Panza, ElectronicPartner Italia: “i contributi vanno canalizzati su prodotti ecocompatibili”

Vincenzo Panza, amministratore delegato di ElectronicPartner Italia, è favorevole al sollevamento del dibattito agli incentivi governativi per il settore degli elettrodomestici. “Gli elettrodomestici sono simili alle automobili”, dichiara a e-duesse cogliendo la provocazione di Paolo Barberini, presidente di Federdistribuzione (vedi agenzia del 1° ottobre 2009) “perché hanno una lunga durata nel tempo, vanno smaltiti, consumano energia e talvolta inquinano. A mio avviso il contributo, opportunamente canalizzato su prodotti ecocompatibili e ad alto contenuto tecnologico, dovrebbe arrivare attraverso il retail direttamente nelle tasche del consumatore finale con il fine di spostare la domanda su prodotti alto di gamma, più performanti e più tecnologici, creando contestualmente maggior valore su tutta la catena”. Dagli incentivi può trarre vantaggio “tutta la filiera, indotto incluso: ammodernamento dei punti vendita e maggiori investimenti. Tale sussidio, inoltre, oltre a fornire benefici per l’ambiente, a fronte di maggiori volumi, darebbe una spinta all’industria ad investire ulteriormente in ricerca e sviluppo”.Panza riporta anche un esempio concreto di successo degli incentivi nel settore della telefonia mobile: “in quel caso il sussidio è stato fornito dagli operatori mobili e dalle industrie produttrici con un più che apprezzabile effetto in termini di volumi, con riferimento ai marchi e modelli sussidiati”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it