Josep Betorz, CEO di Panasonic Europe B.V.Panasonic Holdings ha precisato l’impatto del piano di ristrutturazione annunciato in febbraio. Il gruppo giapponese prevede un miglioramento di 150 miliardi di yen (915 milioni di euro) negli utili che potrebbero raggiungere i 600 miliardi (3,6 miliardi di euro) fra due anni con azioni tese ad aumentare l’efficienza sia della sede centrale sia della produzione e degli uffici commerciali nel mondo. È prevista la chiusura delle attività in perdita e la chiusura di stabilimenti. Nel complesso da qui a un anno Panasonic licenzierà o pre-pensionerà 10 mila dipendenti: 5 mila in Giappone e altrettanti all’estero
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