Il numero di modelli immessi sul mercato e di brand che si affacciano cresce, ma i volumi dei tablet dal picco del 2012 secondo i report di IDC continuano a calare. Anche nel Q1 le spedizioni sono decresciute del 35,7% sul trimestre precedente, mentre sul Q1 2013 sono cresciute ma solo del 3,9%. Un’analisi di Business Insider evidenzia che sono tre le dinamiche che stanno frenando il ‘secondo’ prodotto più di tendenza del mercato hi-tech: da un alto nei Paesi dell’Ovest la penetrazione sui target in focus è già molto alta e un acquisto da parte di nuovi target come il fenomeno di sostituzione è frenata su molti mercati dalla frenata dei consumi. Nei mercati d’Oriente è il fenomeno phablet a frenare il ‘cugino’ tablet: in queste realtà infatti la domanda di nuovi device mobili si è mossa direttamente nei confronti dei superphone, comprimendo la domanda di smartphone, ma soprattutto di tablet. Infine, pesa anche la dinamica sul contesto BtoB perché oggi ancora il tablet non ha trovato un form factor e soluzioni tale da giustificare al mondo business l’eliminazione del laptop. Sempre dal report di IDC emerge che Apple rimane leader sul mercato tablet ma con una share scivolata al 32,5% rispetto a una quota di Samsung salita al 22,3%. Asus rimane in terza posizione, ma con una contrazione di volumi, al contrario di Lenovo che più che raddoppia la propria share (4,1%). Male i Kindle di Amazon, visto che IDC registra una contrazione netta dei volumi che li portano a pesare solo l’1,9% del mercato. Oltre il 34% delle restanti spedizioni rimane nelle mani degli altri marchi.
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