Natale a segno più in casa DSGi

salvatori.f

15 Gennaio 2010

DSGi, colosso proprietario anche delle catene Currys e UniEuro, ha comunicato performance migliori rispetto alle previsioni e ai target in quello che il retailer definisce “crucial Christmas trading period” ovvero nelle 12 settimane che precedono e seguono la festività del Natale. Nel dettaglio il colosso ha riportato – nei punti vendita aperti almeno da un anno – al 9 gennaio scorso un incremento pari all’8% contro il 2-3% messo in preventivo. In generale il fatturato like for like è stato superiore del 10%. Il retailer ha di contro riportato un calo del gross margin dello 0,8% rispetto al pari periodo del 2008, nonostante DSGi abbia sottolineato che i punti vendita rinnovati secondo il piano triennale di turnaround abbiano registrato “un consistente miglioramento dei loro indici di redditività”. Nel dettaglio il fatturato è cresciuto like-for-like del 5% in UK e Irlanda, del 18% nei Paesi del Nord e in trend positivo anche nei restanti Paesi. Le vendite on line hanno riportato un +15%. Il retailer ha inoltre confermato di essere in linea con il saving annuale di 50 milioni di sterline previsto nel piano triennale, con il miglioramento degli indici di rotazione e dei livelli di stock. Il vertice di DSGi ha commentato cautamente: “I dati sono positivi ma non bisogna sottovalutare la forte negatività del Natale 2008 e sottovalutare che anche nel 2010 sarà dura nei mercati dove siamo presenti, in particolare riteniamo in UK”.