Mentre Apple festeggia gli oltre 10 milioni di iPhone 6 venduti nei soli primi giorni, la Commissione Europea potrebbe ben presto infliggere al colosso di Cupertino una multa molto salata per evasione fiscale nel Vecchio Continente. A rivelarlo sono il Financial Times e il Wall Street Journal. Apple sarebbe accusata di aver concordato con il governo irlandese un trattamento di favore, con una tassazione al 2%. Apple però rigetta tutte le accuse, Luca Maestri, CFO del colosso americano ha dichiarato al Financial Times: “Non c’è mai stato alcun accordo speciale, non c’è mai stato nulla che possa essere interpretato come un aiuto di Stato. Abbiamo semplicemente seguito le leggi irlandesi”. Secondo il giornale fianziario inglese Apple non sarebbe la sola ad essersi accordata con l’Irlanda o altri paesi europei, Bruxelles infatti starebbe indagando su Google, Starbucks e Fiat Finance.
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