Merloni: fornitori extra-Uk per gli elettrodomestici Hotpoint

In un’intervista concessa al Financial Times, Andrea Guerra, a.d. di Merloni Elettrodomestici, ha affermato che per la produzione in Gran Bretagna a marchio Hotpoint il gruppo intende ricorrere a fornitori esteri.La decisione è frutto di un sondaggio nel quale Merloni ha chiesto ai suoi maggiori 50 fornitori la disponibilità di aprire nuovi stabilimenti vicini alle quattro principali sedi produttive situate nelle vicinanze di Bristol, ma solo la metà di loro ha mostrato interesse per questa opportunità. Nel richiedere investimenti economici ai fornitori, inoltre, il gruppo marchigiano garantiva loro accordi a lungo termine per la fornitura di componenti e prezzi vantaggiosi. Il mancato interesse dei fornitori britannici ha perciò spinto l’azienda a ricorrere a collaborazioni con fornitori di altre nazionalità. Delle sette fabbriche che apriranno a Peterborough, quindi, soltanto due saranno britanniche; le altre saranno italiane, portoghesi, tedesche e forse anche asiatiche.