Una delle recenti campagne promozionali di MediaWorld si è trovata al centro di una polemica che ha coinvolto i più importanti operatori interessati al calcio in diretta sul digitale terrestre.La campagna pubblicitaria, uscita nei giorni scorsi su diversi quotidiani nazionali e locali, presentava infatti un decoder Di Pro a 96 euro (al netto del contributo statale di 70 euro) e annunciava l’inizio della vendita delle carte di Mediaset e La7 per il servizio pay per view che dal 22 gennaio consentirà di vedere in diretta le partite di quasi tutte le squadre di serie A. A scatenare la polemica è stata una frase pubblicata sulla pagina pubblicitaria e relativa alla card La7 Cartapiù: “Fino all’8 aprile potrai vedere gratuitamente tutte le partite giocate sui campi delle squadre di La7: Cagliari, Palermo, Fiorentina, Bologna, Lecce, Parma, Chievo, Brescia e Reggina”.In un momento in cui è già accesa la discussione sul rischio che la pay per view possa banalizzare il “prodotto” calcio in Tv, l’eventualità di un’offerta gratuita ha scatenato la reazione di Sky, di Mediaset e di numerose squadre di serie A. La7 sembra aver fatto marcia indietro parlando di “incomprensioni” con MediaWorld.Intanto però la promozione prosegue: sul sito di MediaWorld infatti è ancora presente l’annuncio con la frase “incriminata”.
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