Mediaset: “entro il 21 gennaio l’88% dei decoder Dtt abilitati al ppv”

Mediaset ha diffuso oggi una nota nella quale risponde all’esposto che l’associazione Intesaconsumatori aveva inviato venerdì scorso al ministro delle comunicazioni, all’autorità per le garanzie nelle comunicazioni e all’autorità garante per la concorrenza e il mercato, per chiedere la verifica della pubblicità sull’offerta pay per view legata al calcio, giudicata ingannevole.L’associazione, raccogliendo le lamentele dei consumatori che avevano acquistato un decoder Dtt rivelatosi poi inutilizzabile per la visione delle partite di calcio offerte da Mediaset, constatava che solo 1/3 dei decoder in commercio era abilitato alla visione delle partite e che quindi, contrariamente a quanto viene affermato nei messaggi pubblicitari, per vedere gli eventi pay per view non è sufficiente un decoder Mhp.Rispondendo all’associazione, Mediaset informa oggi che “i nuovi decoder in commercio sono già abilitati alla visione dell’offerta Mediaset Premium, mentre ad oggi per il 58% degli apparecchi è già pronto l’aggiornamento necessario ed entro il prossimo 21 gennaio l’88% degli apparecchi già acquistati dai consumatori saranno abilitati gratuitamente” via etere. “Mediaset”, continua la nota del gruppo, “non ha autorizzato offerte commerciali di partnership a quei produttori che non si sono impegnati ad aggiornare i modelli venduti prima dell’avvio dell’operazione Premium”.