Miele si conferma come un punto di riferimento per chi cerca un modo più responsabile di vivere la tecnologia in casa Da oltre 125 anni, l’azienda tedesca guida la propria evoluzione con il motto “Immer Besser” – Sempre meglio – che oggi si traduce in un impegno concreto per ridurre l’impatto ambientale attraverso innovazione, qualità e consapevolezza.
Nell’approccio olistico alla sostenibilità adottato dall’azienda, il punto di partenza è il cuore dei suoi prodotti: la fase di utilizzo, che rappresenta circa l’83% dell’impatto ambientale complessivo. È qui che l’azienda concentra oltre la metà dei propri investimenti in Ricerca e Sviluppo, dando vita a soluzioni intelligenti pensate per semplificare la vita quotidiana, ottimizzando consumi e risorse.
Ne sono esempi calzanti tecnologie come AutoDos, che dosa automaticamente il detersivo nelle lavatrici e nelle lavastoviglie riducendone il consumo fino al 30%, o SingleWash, che permette di lavare piccoli carichi risparmiando fino al 60% di energia e oltre il 50% di acqua. A queste si aggiungono funzioni come Eco Mode, che consente cicli di lavaggio efficienti anche a basse temperature, e il Consumption Dashboard integrato nell’app Miele, che aiuta gli utenti a tenere sotto controllo i consumi e ad adottare comportamenti sempre più sostenibili, con consigli per utilizzi più efficienti.
Tra gli accorgimenti che rendono unico l’impegno di Miele per la sostenibilità, vi è senz’altro la filosofia progettuale improntata alla durabilità: gli elettrodomestici del brand sono pensati per funzionare fino a 20 anni, con assistenza disponibile in oltre 50 Paesi e ricambi garantiti per almeno 15 anni dopo la fine della produzione. Una caratteristica che ha reso Miele un’icona, apprezzata da diverse generazioni che da sempre associano i suoi prodotti alla capacità di resistere al tempo, mantenendo inalterata l’efficienza ed evitando il ricambio continuo di elettrodomestici.
A livello di progettazione di prodotto, l’azienda punta, inoltre, sull’uso di materiali più sostenibili, come la plastica riciclata, con un obiettivo di 7.500 tonnellate l’anno entro il 2025, e promuove iniziative di economia circolare, come il ricondizionamento di lavatrici, con un progetto pilota avviato per il momento nei Paesi Bassi. A questo si aggiunge l’utilizzo di acciaio a basse emissioni di CO₂ e di alluminio ottenuto da fonti idroelettriche, che consente di abbattere ulteriormente l’impronta ambientale dei prodotti.
L’importante impegno di Miele per la sostenibilità a livello ambientale, sociale e gestionale è stato riconosciuto e certificato con premi internazionali. Tra i tanti, il Green Seal, conferito dall’Environmentl Media Association (EMA), che premia i progressi dell’azienda nella produzione sostenibile, oltre alle certificazioni ISO 9001, ISO 14001, ISO 4500, che certificano le sedi europee per qualità, gestione ambientale e sicurezza sul lavoro, dimostrando un progressivo miglioramento in diversi ambiti. L’azienda è inoltre membro del Global Compact delle Nazioni Unite e ha ricevuto per la seconda volta nel 2024 il German Sustainability Award nella categoria Elettrodomestici, grazie a una produzione durevole, processi a basso impatto e filiere attente. Le certificazioni vengono spesso conferite anche ai singoli prodotti, come alle lavastoviglie della gamma G 7000, insignita del Green Product Award 2023.
Ma la sostenibilità per Miele è soprattutto visione e innovazione, due principi che contribuiscono a ridefinire gli standard in campo: nel 2022 ha investito quasi 290 milioni di euro in Ricerca e Sviluppo, concentrandosi sulla riduzione dei materiali, sul miglioramento della riciclabilità e sull’ottimizzazione dell’intero ciclo di vita dei prodotti. Ha sviluppato 48 progetti di produzione circolare, molti dei quali già conclusi, con l’obiettivo di ridurre al minimo gli sprechi, riutilizzare i materiali e migliorare l’efficienza lungo l’intero ciclo di vita del prodotto. In questo contesto, anche la transizione energetica è un tema centrale per l’azienda: sono stati installati quasi 20 impianti fotovoltaici negli stabilimenti, generando oltre 12 milioni di kWh di energia solare ogni anno, riducendo significativamente le emissioni di CO₂.
Ogni dettaglio, dalla progettazione all’assistenza, riflette l’impegno di Miele nel costruire un futuro dove tecnologia e responsabilità camminano insieme, offrendo alle persone strumenti sempre più intelligenti per vivere in modo sostenibile, senza rinunciare alla qualità.
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