Le autorità cinesi hanno chiuso due dei falsi Apple Store, che nei giorni scorsi hanno aperto i battenti nella provincia Yunnan, nel sud del paese (vedi news e-duesse). Secondo quanto riportato da Bloomberg, i due negozi sono stati chiusi non per i marchi “clonati” ma per non avere la licenza commerciale. Gli altri store, che ora montano a tre punti vendita, continuano regolarmente ad operare. In Cina gli Apple Store sono 4, mentre i rivenditori autorizzati sono 900. I “cloni” ancora aperti sono di proprietà dell’imprenditore locale Yu Cheng, il quale avvocato ha dichiarato che il suo assistito “Sta facendo un favore ad Apple”, sottolineando poi che l’imprenditore non sta violando nessuna legge cinese. In ogni caso sembra che Yu Cheng stia chiedendo autorizzazione ad Apple per usare il logo e per diventare rivenditore autorizzato. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it