Nel numero di Gennaio-Febbraio, Uptrade ha pubblicato un articolo di cui pubblichiamo un estratto
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Dopo due edizioni caratterizzate da un trend negativo (-2,3% nel 2022 e -11% nel 2023) quest’anno il Black Friday torna ad essere positivo per il mercato italiano della Tecnologia di Consumo. Le rilevazioni effettuate da GfK – an NIQ company sul Panel Weekly per la settimana del Black Friday (dal 25 novembre al 1° dicembre 2024) mostrano infatti una solida crescita del fatturato del +4,9% a valore per le categorie più importanti del mercato della Tecnologia di Consumo (tra cui TV, PC, Smartphone, Tablet, Wearable, Frigoriferi, Lavatrici, Aspirapolvere, Stampanti, ecc…). Per questo perimetro di prodotti, durante la settimana del Black Friday 2024 è stato generato un controvalore pari a 472 milioni di euro. Secondo i dati di Foxintelligence – società NielsenIQ leader nell’e-commerce measurement in Europa – l’High-Tech si conferma come la categoria più acquistata in Italia e sono cresciute rispetto allo scorso anno le vendite dell’Home & Kitchen (mobili, arredamento, elettronica per la casa) che si posiziona al secondo posto. Al terzo posto ma in calo rispetto al 2023 l’Abbigliamento (in calo rispetto al 2023), seguito da Beauty e Food, entrambi in crescita.
Il ritorno dei punti vendita
Sorprendentemente, sempre secondo i dati GfK, la tendenza positiva ha interessato soprattutto i punti vendita tradizionali, che hanno registrato una crescita del +7,2% rispetto al 2023, mentre il canale online ha visto un incremento più ridotto (+1,1%). Durante la settimana del Black Friday, le vendite tramite internet hanno contribuito al 36% del fatturato totale. Il ridotto incremento del canale online sorprende in quanto i retailer (e i manufacturer) hanno investito molto sia nel mese di novembre sia in tutto l’anno, per convogliare l’interesse dei consumatori sulle loro piattaforme di vendita, riservando agli acquirenti online delle promozioni particolari con prezzi spesso inferiori a quelli praticati per la stessa referenza nel negozio fisico.
Inoltre molti retailer hanno suddiviso le loro promozioni del ‘lungo Black Friday’ (dall’inizio di novembre al Cyber Monday del 2 dicembre) in segmenti autonomi, di durata anche inferiore a una settimana. Promozioni che sarebbe stato più comodo cogliere ‘al volo’ online che non visitando lo store fisico. A questo si aggiunge la indubbia convenience della consegna a casa, spesso gratuita da parte del retailer. Nonostante tutto questo però i consumatori hanno premiato gli store che soli possono fare l’esperienza diretta del prodotto che si cerca e anche quel minimo di ‘serendipity’ (trovare qualcosa che non si stava cercando) e di emozione che il negozio offre, insieme alla possibilità di contattare un addetto esperto. Le insegne e i Gruppi che in questi ultimi anni hanno investito nel rinnovo dei loro spazi sono quindi stati premiati nei loro sforzi.
L’eccezionale sforzo comunicazionale e promozionale del Black Friday potrebbe far temere che la crescita registrata rappresenti un ‘blip’, un dato anomalo: controtendenza ma poco significativo. Così non è assicura GfK commentando i risultati: ‘Questo trend si inserisce in un contesto di generale ripresa del settore Tech & Durable, iniziata a luglio 2024. Dopo un periodo prolungato di contrazione, la domanda è tornata a crescere e le prospettive per novembre confermano questa tendenza. Infatti, anche le settimane antecedenti al Black Friday hanno registrato crescite a doppia cifra’.
Premiata la scelta di estendere le promozioni nell’arco del mese
Anche nel 2024 il Black Friday come detto è durato un mese e più, una scelta che ha richiesto grandissimo impegno ai retailer (e ai brand) ma ha ripagato, non solo prevenendo eccessivi affollamenti nei giorni clou. L’impatto delle promozioni nelle prime settimane di novembre è stato particolarmente evidente sulle categorie Smartphone e TV che sono cresciute molto. Questo suggerisce, commentano in GfK, ‘che i consumatori sono sempre più informati e reattivi alle offerte e che i retailer anticipano le loro strategie promozionali per intercettare la domanda’.
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