Una Corte d’appello californiana ha emesso una sentenza destinata certamente a far discutere. Appellandosi infatti al Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, l’avvocato Andrew Bunner è riuscito a far passare il concetto assai discutibile che la pubblicazione on line del codice che compone il Decss (il programma realizzato dall’hacker norvegese Jon Johansen che per primo lo inserì sul suo sito 2600.com per decriptare i file di un Dvd) è legale. In precedenza la Dvd Cca (Dvd Copy Control Association) ha chiesto la condanna dello stesso Bunner e di altri personaggi che avevano realizzato un sistema di link per potere arrivare a scaricare dal Web il programma. Il Decss è infatti nel mirino dell’industria da tempo essendo considerato un sistema per evitare le protezioni anticopie realizzate dalle società per il software digitale.
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