Incentivi: siamo a quota 300 milioni

salvatori.f

15 Marzo 2010

Si attesta a circa 300 milioni di euro la cifra stanziata dal Governo per il decreto incentivi. Questo, almeno, è il dato dichiarato dal ministro Claudio Scajola al “Corriere della sera” di stamane. Saranno interessati “i settori che sono in crisi ma che non hanno ricevuto aiuto l’anno scorso”. 216 milioni di euro dovrebbero essere destinati a elettrodomestici, cucine componibili, abitazioni ad alta efficienza energetica e computer. Dovrebbe essere confermato il duplice meccanismo: un primo decreto che definirà la costituzione di un fondo unico per gli incentivi e i comparti interessati, a cui seguirà un decreto attuativo, si suppone entro un mese. “I finanziamenti? Prima arrivano e meglio è”, ha dichiarato al quotidiano milanese Albino Sonato, presidente di Euronics Italia. “La notizia degli incentivi ha frenato il mercato già in difficoltà per la crisi, perché i consumatori sanno che arriveranno gli aiuti e quindi, invece di acquistare subito, aspettano”. Sonato ha poi aggiunto che “per essere davvero efficaci gli incentivi devono durare uno o due anni e non pochi mesi”, ricordando che il settore degli elettrodomestici fattura in Italia 15 miliardi di euro, producendo oltre il 50% dei volumi dell’intera Europa e impiegando circa 130 mila persone.