Imation Corp. ha reso noti ieri i risultati finanziari del primo trimestre che si è concluso lo scorso 31 marzo. Rispetto allo stesso periodo del 1999 il fatturato è passato da 341,2 milioni di dollari a 328,8 milioni di dollari. Una flessione che, spiega una nota diffusa dall’azienda, “è da imputarsi a una serie di fattori contingenti, tra cui il rapporto di cambio con le valute estere e una certa debolezza in aree di attivita’ tradizionalmente consolidate”. Crescono invece gli utili operativi che passano da 4,7 a 18,4 milioni di dollari, con un utile netto di 20,5 milioni.Nei primi tre mesi del 2000 ha avuto un andamento particolarmente positivo la divisione Data Storage & Information Management a cui spetta il 71% del fatturato complessivo. Le regioni più brillanti sono state Asia (+10%) e America Latina (+19%).”Dai risultati registrati in questa prima frazione” ha dichiarato Bill Monahan, Ceo di Imation “sembra confermata la tendenza che vede per l’esercizio 2000 una sostanziale crescita degli utili e la creazione di solide basi per una corrispondente crescita del fatturato”. Imation ha chiuso il 1999 con un fatturato di 1,4 miliardi di dollari.
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