Il CdA di Unieuro si spacca sull’Opas di Fnac Darty

Cinque consiglieri a favore (fra cui Iliad) , cinque contrari (compreso il Ceo) e un astenuto
Unieuro GiancarloNicosanti|

Il Consiglio di Amministrazione di Unieuro si è riunito per valutare l’Offerta pubblica di acquisto e scambio di Fnac Darty e Ruby. Acquisita la fairness opinion di Equita Sim e di Mediobanca che ritenevano equo il prezzo offerto (e del resto non poteva essere altrimenti visto che le due società avevano assegnato un target di 10 euro pochi giorni prima dell’Opas) cinque consiglieri si sono espressi a favore della congruità del prezzo, in particolare i due rappresentanti di Iliad, primo azionista di Unieuro. Tra i contrari l’Amministratore delegato Giancarlo Nicosanti Monterastelli (che grazie a stock option e investimenti personali possiede un pacchetto non indifferente di azioni (circa il 3%) e il Direttore generale Bruna Olivieri. Ha invece raccolto un unanime consenso un documento che illustra tutte le criticità elencate nell’Exemption document redatto dagli offerenti e ne aggiunge altre: in pratica Unieuro sottolinea come l’operazione crei dei rischi sia in fase di definizione (per esempio qualora l’offerta venga ritirata a causa delle misure chieste dall’Antitrust europea) sia nella fase di iniziale esecuzione che andrebbe a coincidere con il periodo più importante dell’anno.

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