I numeri di Expert-Italy

Un fatturato in crescita dell’8,9% nei primi cinque mesi del 2010 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È il risultato annunciato ieri da Roberto Omati, direttore commerciale di Expert-Italy, durante la convention annuale organizzata alla Maddalena, in Sardegna. “Questo dato”, ha commentato Omati, “è ancora più soddisfacente se si considera che tra gennaio e aprile 2010 il mercato è cresciuto complessivamente del 2,9%”. Il manager ha anche commentato i risultati delle iniziative “Festa dell’elettronica” e “Festa dell’elettrodomestico”, svoltesi rispettivamente nei periodi novembre-dicembre 2009 e marzo 2010. “I risultati di queste iniziative mostrano come sia possibile creare promozioni che generino nel consumatore una cultura della prestazione del prodotto, portando a un innalzamento dello scontrino medio”. Soddisfacenti, sempre secondo Omati, anche le ricerche condotte sulla notorietà dell’insegna, con un 11,1% dei consumatori a livello top of mind e il 33,2% a livello di notorietà spontanea entrambi in crescita. Carlo Alberto Lasagna, direttore generale, ha invece sottolineato nel suo intervento introduttivo la necessità di una semplificazione dell’organizzazione territoriale: “Oggi il gruppo Expert conta 14 piattaforme che aggregano tutti gli associati. Occorre però trovare soluzioni per semplificare ulteriormente questa struttura”. Secondo quanto dichiarato da Chris Buecker, direttore generale di Expert International, l’Italia costituisce oggi il 22% del fatturato di Expert International, in crescita di un punto percentuale rispetto allo scorso anno, ed è il secondo Paese dopo la Germania per percentuale di aumento del fatturato (+10% 2009 vs 2008). “Negli ultimi cinque anni”, ha aggiunto Buecker, “Expert International ha aumentato del 30% il proprio giro d’affari, pari a 9,6 miliardi di eurto nel 2009 e per il 2010 si prevede un ulteriore crescita del 5%.