L’Italia è per Huawei uno dei mercati di riferimenti perché insieme alla Spagna è fra quelli che si è più distinto per tasso di crescita. Lo conferma Daniele De Grandis, executive director di Huawei device Italia: “Possiamo aggiungere che Huawei è il brand con le migliori performance sull’anno precedente, quello nel canale eldom con la crescita più significativa e dopo aver chiuso un ottimo Q3, stiamo vivendo anche questo ultimo trimestre con grandi aspettative. D’altronde se guardiamo il solo mese di settembre il modello P8 nella relativa fascia di prezzo ha superato la quota del 50% e il P8 Lite, nel suo quartile di riferimento, del 40%. Il Q3 si è chiuso con una share totale del 10,9% che premia il nostro marchio, ma soprattutto fotografa una crescita molto significativa nella fascia medio-alta” aggiunge il manager. Un 2015 quindi che ha permesso al brand di “penetrare per la prima volta delle fasce di prezzo che solo a inizio d’anno non erano nelle corde di Huawei riportando risultati tra l’altro molto importanti: un grande 2015 quindi”. Risultati che non caso fanno pensare che se fino al 2014 l’obiettivo di Huawei era quello di conquistare e di consolidarsi sul terzo gradino del podio del mercato smartphone italiano, oggi anche l’ambizione di sedersi sul secondo è sempre più forte.
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