Sul Corriere Economia di oggi si parla di metaverso, e in particolare di come potrebbe essere un buon investimento non solo per le Big Tech ma anche per le multinazioni made in Italy, come Haier.
Come per Neosperience, che ha realizzato per Haier un ambiente che unisce realtà virtuale e realtà aumentata. Sostanzialmente uno showroom digitale dove i visitatori proveniente da una ventina di paesi del mondo, prosegue Corriere Economia, possono sperimentare da remoto una visita. L’esperienza di muoversi in due differenti metaversi dove scoprire i prodotti dei cataloghi.
Fondata nel 2006 da Melpignano e Luigi Linotto, dal 2019 quotata all’Egm, 150 dipendenti tra Milano e Brescia con 19,5 milioni di ricavi e margini in crescita a doppia cifra. Negli ultimi anni Neosperience ha puntato molto sullo sviluppo di soluzioni supportare dall’Intelligenza artificiale.
“Nello show room appena realizzato, i visitatori possono ricevere tutte le informazioni e i dettagli tecnici dei prodotti, oltre che portarli nel proprio ambiente domestico” spiega Daio Melpignano.
Arnaud Guillot, Brands Director di Haier in Europa sottolinea: “Il lancio del nostro shoroom virtuale è un altro passo nella direzione intrapresa dal brand Haier verso un’offerta sempre più personalizzata, con prodotti dal design sofisticato e alta tecnologia”.
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