Nel mercato dei televisori, il crescente successo dei modelli al plasma (Pdp) e a cristalli liquidi (Lcd) li sta portando ormai al sorpasso sui Tv a tubo catodico (Crt).Secondo le rilevazioni di GfK Italia, infatti, le vendite di televisori Crt nella prima metà dell’anno presentano un andamento a due facce, con una crescita dell’11,6% a unità nel periodo febbraio-giugno rispetto agli stessi mesi del 2003, e una contrazione a valore pari a –10,3%. Su questi dati pesa il crollo dei prezzi medi di vendita che nel corso di 12 mesi è passato da 341,5 a 285,1 euro per quanto riguarda il totale mercato Crt, da 263,4 a 214,8 euro per i modelli con schermo 4:3 e da 423,4 a 332,1 euro per i 16:9.Considerando i segmenti tecnici, i risultati migliori sono venuti dai 14”, dai 21” e dai modelli con schermo superiore a 27”. Per quanto riguarda invece i canali di vendita, è ancora il mass merchandiser a registrare il miglior trend arrivando nel mese di giugno a una quota del 26,6% sul valore totale del mercato dei Tv.Di ben altro tenore le vendite di modelli al plasma e Lcd che continuano a mantenere trend di crescita a tre cifre sia a valore che a unità. Considerando il solo mese di giugno, GfK attribuisce al mercato dei Tv Crt un valore complessivo di 58,7 milioni di euro, mentre il mercato dei Tv Lcd e Pdp nello stesso mese è arrivato a 56 milioni di euro.
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