Euronics Tufano: “Integriamo local e global” 

“In un modello di business – spiega Graziano Motola, Responsabile Marketing e Comunicazione di Euronics Tufano – che integra legame con il territorio e autorevolezza del brand Euronics, le scelte in termini di format e posizionamento sono dettate dalla volontà di rispondere in modo coerente alle specificità del mercato” 

Dei vostri 28 punti vendita, 21 si trovano in Campania. Come descriverebbe lo stato di salute del comparto Eldom nella regione? Quali sono le specificità che lo contraddistinguono? 

  In Campania il comparto Eldom si presenta solido, ma non privo di sfide. È un mercato maturo, dove la domanda è guidata tanto dal rinnovo tecnologico quanto da dinamiche promozionali sempre più sofisticate. La specificità principale della regione risiede nella sua densità commerciale: il territorio è fortemente presidiato e competitivo, con una clientela molto sensibile sia al prezzo che alla qualità del servizio. La nostra forza sta proprio nell’aver saputo costruire una relazione di fiducia con il consumatore, puntando su assortimento, prezzo, consulenza qualificata e una presenza capillare. 

Ritenete che ci sia ancora margine per crescere oppure l’unica possibilità di espandervi come insegna è sottrarre quote di mercato ai vostri competitor?  

  La Campania è un territorio in cui la penetrazione dell’offerta è già molto elevata. Di conseguenza, le dinamiche di crescita passano più dal consolidamento e dalla sottrazione di quote che da un’espansione orizzontale del mercato. Tuttavia, questo non significa che non ci siano margini: l’innovazione tecnologica, l’integrazione omnicanale e il miglioramento dell’esperienza in store sono leve ancora potentissime per creare valore. La nostra strategia è chiara: rafforzare i punti vendita esistenti, investendo in formazione, layout ed esperienza d’acquisto. Detto ciò, restiamo vigili su eventuali opportunità di espansione che possano rafforzare ulteriormente la nostra leadership. 

In che modo l’evolversi del comportamento del consumatore in Campania impatta le vostre scelte per quanto riguarda il format dei punti vendita? 

Il consumatore campano è oggi più informato, più esigente e più orientato all’omnicanalità. Si aspetta coerenza tra online e offline, immediatezza nel servizio, ma anche un’esperienza d’acquisto gratificante. Questo ha inevitabilmente influenzato le nostre scelte strategiche: curiamo moltissimo la shopping experience nei punti vendita, che restano centrali nella nostra visione.  

Dei vostri 28 store, 22 si trovano in centri commerciali. Significa che credete che abbiamo più possibilità di funzionare rispetto a quelli stand alone, magari inseriti nel centro abitato? 

In termini di format, entrambi i modelli – nei centri commerciali e stand alone – continuano a funzionare, purché inseriti nel giusto contesto. Nei centri commerciali beneficiamo del traffico naturale, mentre i negozi stand alone nel tessuto urbano ci consentono una maggiore prossimità e fidelizzazione. La nostra presenza in entrambi gli ambiti riflette proprio la volontà di rispondere in modo flessibile e coerente ai bisogni del consumatore campano. 

In una regione così identitaria, il forte radicamento con il territorio rappresenta una leva di marketing efficace per una realtà come la vostra? In che modo integrate questo valore locale con la forza e la notorietà nazionale dell’insegna Euronics? 

Dopo oltre 60 anni di attività, la brand awareness del Gruppo Tufano in Campania è estremamente solida. Questo radicamento è il frutto di una strategia di comunicazione fortemente identitaria e coerente nel tempo. Pensiamo ai nostri spot Tv, ai jingle e ai tormentoni che per anni hanno fatto sorridere e che intrattengono, con testimonial d’eccezione e uno stile che potremmo definire l’antesignano degli attuali reel virali. A questo si aggiunge una pianificazione media capillare e continuativa sul territorio, con una forte attenzione ai linguaggi e ai valori locali. Il nostro è un equilibrio tra identità e rete: da un lato il legame con il tessuto campano, dall’altro la forza e l’autorevolezza nazionale del brand Euronics, che ci permette di unire local e global in un’unica proposta di valore.