Euronics: i segreti di Nova

Di seguito un estratto dell’intervista a Valentina Caporicci direttore marketing di Nova Spa pubblicata su Uptrade di ottobre (n. 10). Per leggere il testo integrale clicca QUI oppure scarica la versione digitale dall’app di Uptrade su Google Play e App Store o abbonati direttamente alla versione cartacea della rivista.

Etichette elettroniche? Quick commerce? Totem digitali nei punti vendita? Quando appare all’orizzonte una novità tecnologica, nel mondo Eurinics e più in generale nei gruppi d’acquisto del technical retail, ‘dietro’ c’è Nova spa.

Leader in Lazio nell’elettronica di consumo con 29 punti vendita cui si aggiungono le 18 superfici in Lombardia, 700 dipendenti e 270 milioni di fatturato netto Iva nel 2021, il socio Euronics sembra disporre di una ‘bacchetta magica’ che gli consente non solo di aprire punti vendita ex novo, ma anche di riqualificare negozi e catene intere che nelle vecchie gestioni si muovevano in perdita: in Lombardia Castoldi e Galimberti

Valentina Caporicci, responsabile marketing dell’azienda della distribuzione leader nel Lazio e in forte sviluppo in Lombardia, illustra le strategie che sottendono alla costante spinta d’innovazione del socio Euronics. 

Tra i primi in Italia avete adottato il servizio quick commerce: la consegna quasi immediata dei prodotti a casa utilizzando una piattaforma come Glovo. E’ un vero canale o una ‘trovata pubblicitaria’?

Il lockdown e altri fattori hanno insegnato a tutti – in particolare ai più giovani – a fare acquisti da remoto e ricevere le consegne a casa in tempi sempre più rapidi.. Questi trend hanno inciso fortemente sullo sviluppo del quick commerce. Questo fenomeno era territorio esclusivo della ristorazione, oggi però sta coinvolgendo sempre più anche il mondo retail e non solo quello grocery. Noi vediamo in questo canale la possibilità di attrarre nuovi clienti, offrire un ulteriore servizio e ampliare i touch point in un’ottica sempre più crosscanale, oltre ad assicurare maggiore visibilità al brand Euronics. Il bilancio è positivo: In termini di vendite stiamo registrando successi soprattutto su città come Milano e Roma

.Parliamo ora di etichette elettroniche. Nova ha adottato questa soluzione digitale. Che vantaggi porta, specialmente in questa fase di continuo aumento dei prezzi e di iniziative promozionali molto brevi?

 La scelta di dotarci di questo tipo di tool digitale nasce da molteplici fattori, a cominciare dalla necessità di gestire un andamento dinamico dei prezzi rispetto a un mercato caratterizzato ancora da una fortissima fluttuazione. Questo non solo ci consente di rimanere competitivi, ma ci dà la possibilità di riorganizzare alcuni processi aziendali in ottica di ecosostenibilità (riduzione dell’impatto sull’ambiente grazie alla riduzione di carta, toner, etc) e maggiore efficienza operativa. Le etichette elettroniche hanno molti vantaggi: riducono in modo considerevole il tempo  dedicato al cambio dei prezzi e quindi permettono ai team dei punti vendita di dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto, inoltre si riducono gli errori di pricing.

Soprattutto possiamo allineare la nostra rete fisica in tempo reale a promozioni a tempo o just in time, con evidenti ritorni in termini d’impatto delle iniziative e di lanciare un’offerta nel negozio digitale e in quello fisico nello stesso momento, coerentemente con la strategia omnicanale che stiamo sviluppando come insegna. Non va poi sottovalutato che questo tipo di tool non ha limiti in termini di contenuto, se non quello dello spazio dell’etichetta stessa e quindi con grande velocità si possono aggiungere o correggere le caratteristiche del prodotto e gli sconti applicati, fino a inserire un QRcode per visualizzare videodemo.

Il grande negozio Euronics in corso XXUU marzo a Milano.

Veniamo ai punti vendita: nello storico negozio ex Marcucci di corso XXII Marzo, una istituzione per i milanesi, avete adottato il format interactive con totem digitali e tablet a ogni dipendente. Questo concept è stato replicato in altre location?

Molti elementi digitali del concept del punto vendita di Milano di Corso XXII Marzo sono diventati parte integrante del nostro format: dalle etichette elettroniche al digital signage, dalla comunicazione digitale perimetrale ai tool per gli addetti vendita. Abbiamo però continuato a sperimentare. Sempre a Milano nel negozio all’interno dello shopping center di Citylife abbiamo adottato nuove soluzioni, come le aree temporary e il sistema di raccolta dati tramite telecamere intelligenti per aumentare l’attrattività del punto vendita e ottimizzarne l’organizzazione.

Non basta acquisire o aprire negozi: occorre investire in modo costante nell’ottimizzazione della rete fisica, che significa anche con un continuo restyling dei punti vendita attivi. La clientela, è ormai abituata alla dinamicità del canale digitale, ma al tempo stesso, vuole una consulenza specializzata. Fondamentale è essere sempre all’altezza delle sue aspettative. Quindi siamo attenti a tutte le soluzioni per un retail innovativo, al fine di evolvere il format proporzionalmente alle esigenze ultime del cliente. In quest’ottica, ogni nuovo negozio rappresenta un test attraverso cui confermare o vagliare nuovi elementi da applicare anche alle location già attive.

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